martedì 9 aprile 2019

50 sfumature di nero (2017)

Recensione pubblicata su Pietro Saba World il 30/11/2017 Qui - Cinquanta sfumature di nero (Drammatico, USA, 2017): Ho essenzialmente visto questo film per rivedere "all'opera" Dakota Johnson, che non sarà forse un gran bellezza, ma è dotata di un bel fisico e di una intrigante sensualità, non certo per la ridicola continuazione di un'assurda storia d'amore, che tutti ormai conoscono (anche se spero di no). Perché anche se questa volta la regia viene affidata ad un "regista" vero che ha perfino un curriculum (James Foley) e nonostante un leggerissimo passo in avanti rispetto al primo solo perché quantomeno si approfondisce di più sul passato di Grey e c'è qualche avvenimento in più (e alcune scene erotiche sono leggermente migliori), il risultato non si discosta molto dalla prima bruttura di due anni prima. Anche perché il resto del film (comprendente incredibilmente nella colonna sonora di due tracce di Danny Elfman), incentrato sul rapporto morboso di Grey verso Ana e sui dubbi di quest'ultima nei confronti di Grey (un deludente Jamie Dornan), scorre troppo lentamente. Un po' poco anche per la sufficienza, senza dimenticare che davvero ridicola è la scena dell'incidente aereo e tante altre. Voto: 5