venerdì 19 luglio 2019

Dieci bellissimi coetanei (I miei 10 film preferiti del 1985)

Post pubblicato su Pietro Saba World il 15/07/2019 Qui - Ancora film, ancora Cinema ed ancora un Tag di GramonHill dopo quello de Il film che... di poco tempo fa. E' lui infatti l'artefice di tutto, che dopo aver diffuso nella blogosfera quell'interessantissima catena, ne ha proposto un'altra (stavolta di sua invenzione) altrettanto bella. Una catena che appunto, stando al titolo, si predispone come l'occasione agli appassionati e a tutti, di andare alla ricerca dei film usciti nel proprio anno di nascita, e individuare quelli che sono piaciuti di più. Una catena a cui partecipo non solo perché mi interessava proporlo, ma perché nominato da SamSimon (e da Moz, seppur non in modo specifico). Ma bando alle ciance, io sono nato nel 1985, come dovreste già sapere, e quindi ecco i miei dieci film preferiti (di quelli visti) di quell'anno.

10. L'anno del dragone di Michael Cimino con Mickey Rourke
E' stata probabilmente dell'attore statunitense la migliore interpretazione in assoluto al pari The Wrestler, perché in questo controverso (doveroso infatti segnalare le cinque candidature di questa pellicola per i cosiddetti Oscar al contrario, ovvero i Razzie Awards) ma ottimo thriller poliziesco,
un torbido ritratto della criminalità e della corruzione newyorkese, egli offre una notevole prova.
Notevole anche la prova del regista, autore del capolavoro Il cacciatore, scomparso 3 anni fa.
9. Vivere e morire a Los Angeles di William Friedkin
Ancora un poliziesco, e che poliziesco, che ha riscritto le regole del genere (con un plot twist davvero spiazzante), diretto da un regista, quello de L'esorcista vincitore di un Oscar per Il braccio violento della legge. Un film che, interpretato splendidamente dall'allora sconosciuto Willem Dafoe, è imprescindibile.

8. Breakfast Club di John Hughes
Cult di una generazione, divenuto un'icona del cinema adolescenziale e del cinema anni '80. Il perché è presto detto, all'apparenza semplice e banale, ma che con il suo fascino e carisma riesce a costruire una storia e dei personaggi tanto divertenti quanto veri e sorprendentemente profondi. Intramontabile.

7. Voglia di vincere di Rod Daniel
Divertente commedia che sfocia nell'horror (ma non è un film horror). Un magnifico Michael J. Fox praticamente perfetto nel ruolo dello studentello sfigato. Il film coinvolge e emoziona. E regala anche qualche risata. Non sarà un capolavoro ma è un film bellissimo. Un film di culto per eccellenza.

6. La donna esplosiva di John Hughes
John Hughes negli anni '80 ha fatto sicuramente di meglio, Breakfast Club di cui prima, Un compleanno da ricordare l'anno prima, tuttavia conservo ricordi speciali con La donna esplosiva, che è comunque una pietra miliare del genere coming of age, anche perché chi non ha provato a replicare l'esperimento di Gary e Wyatt nella speranza di veder comparire alla loro porta una donna bellissima? Bellissima come Kelly Le Brock? Io sicuramente no...

5. Cocoon - L'energia dell'universo di Ron Howard
Un film davvero commovente, in cui c'è molto miele e un casino di buonismo, ma non ci si può far niente, qui ci si emoziona. Il film fa molto riflettere, e questi contenuti vanno oltre gli ottimi effetti speciali che passano in secondo piano, vanno oltre la sceneggiatura di base che comunque è ottima, vanno verso i sentimenti dei personaggi a cui ci si affeziona, un po' per compassione un po' per simpatia, tra i migliori film di Ron Howard, stupendo.

4. Commando di Mark L. Lester
Al cuore non si comanda, dovreste averlo capito visto alcuni film di questa lista, ecco un altro esempio, con un cult dell'action della mia infanzia che avrò visto dieci volte con mio padre. Un film d'azione con diverse scene spettacolari, confezionate su misura per un monumentale Arnold Schwarzenegger, le sue battute in questo film sono entrate nella storia del cinema action. Americanata trash ai massimi livelli, ma ad ogni modo un gran film.

3. Rocky IV di Sylvester Stallone
Dieci volte Commando, tantissime volte tutti gli altri qui presenti, ma quante volte ho visto Rocky IV? Innumerevoli. E niente, Rocky è sempre Rocky. Qui la cosa più bella è indubbiamente la colonna sonora. Certo anche Ivan Drago non si può dimenticare. Che dire qui si dà un voto più affettivo che di tecnica cinematografica, e appunto. Indimenticabile per me, il mio preferito, seppur di poco (pochissimo), della saga.

2. I Goonies di Richard Donner
Il film di avventura per antonomasia. C'è tutto ciò che deve esserci in un film del genere. E infatti è uno dei film che ha segnato positivamente la mia infanzia. Che bei ricordi, questo film semplicemente rappresenta l'avventura che qualsiasi persona al mondo avrebbe voluto intraprendere da ragazzo.
Dire cult è dire poco. Un piccolo, grande capolavoro senza tempo.

1. Ritorno al futuro di Robert Zemeckis
Avevate dubbi? Io assolutamente no, anzi, sarà una coincidenza o no che il mio film preferito in assoluto sia uscito quando sono nato? Praticamente un pezzo di cuore, straordinario, bello e divertente sia a 8 anni che a 34. Semplicemente un capolavoro. Indubbiamente il film più iconico di sempre. E quindi cosa dire di più? E' un film epico! Un film di 30 anni fa che tutte le volte che lo guardi ti entusiasma! Superlativo.

Il 1985 insomma è stato un anno molto prolifico, molto entusiasmante, tanto che molti altri film sono rimasti fuori da questa speciale classifica, ma siccome dimenticare non si può, ecco quali meritano una giusta menzione. Prima però, un piccolo passo indietro, perché alcuni film non ho mai visto (almeno non interamente), ed è giusto quindi dire quali pellicole non ho ancora visto ma che penso tuttavia di recuperare prima o poi, e sono: Brazil, Phenomena, Brivido, Mad Max oltre la sfera del tuono e La mia Africa. Tornando invece alle posizioni dopo la decima, vorrei dedicare alcune parole ad altri film che ho apprezzato ma non sono entrati nella top ten, e sono: Il colore viola di Steven Spielberg, non il migliore del mitico regista, ma un film, 11 nomination all'Oscar (ma nessuno vinto), potente ed emozionante; Witness - Il testimone di Peter Weir, vincitore di  2 Premi Oscar, un film benissimo interpretato (Harrison Ford ottenne la sua prima, e finora unica, nomination all'Oscar come miglior attore protagonista) e di buona fattura; Rambo 2 - La vendetta di George Pan Cosmatos, non a livello del primo, ma buon film; 007 - Bersaglio mobile di John Glen, l'ultimo film che vede la partecipazione di Roger Moore nei panni dell'agente 007, e niente, basta questo; Miami Supercops di Bruno Corbucci, l'ultimo vero film di livello della coppia Bud e Terence, che amerò per sempre e che qui fa nuovamente divertire. Infine tra i cult di quell'anno (meritevoli di una piccola citazione), in ambito internazionale ecco LadyhawkeAmmazzavampiri, in ambito italiano Fracchia contro Dracula, I pompieri e Sotto il vestito niente. Che dire quindi, che se volete siete liberi di riproporre il medesimo "gioco", tutti sono infatti invitati ad unirsi alla festa. Prima di concludere c'è pero una importante "nota di servizio", ovvero che il blog da domani si ferma e tornerà attivo lunedì prossimo, giorno in cui festeggerò il quarto anno di "attività". Questi giorni infatti mi serviranno per concludere il mio progetto e preparare il tutto al meglio. In più potrebbe essere l'occasione di fare una piccola meritata pausa. Perciò portate pazienza, anche perché poi tornerò più forte di prima, e tante recensioni ci saranno. A presto, ciao.