venerdì 19 luglio 2019

Rampage - Furia animale (2018)

Recensione pubblicata su Pietro Saba World il 27/06/2019 Qui
Tema e genere: Action basato sull'omonimo videogioco degli anni ottanta prodotto da Midway Games.
Trama: Un gorilla dal pelo argentato, un lupo e un rettile diventano creature mostruose a causa di un esperimento genetico andato per il peggio. Il primatologo Davis Okoye si unisce alle forze armate per impedire il disastro.
Recensione: La squadra di San AndreasDwayne Johnson eroe d'azione dai muscoli pronunciati e dal cuore d'oro, Brad Peyton in cabina di regia e Carlton Cuse alla sceneggiatura (insieme con Adam SztykielRyan Condal e Ryan Engle), prende il timone di un'altra produzione appartenente al filone catastrofico-fantascientifico. Una produzione che sfrutta il momento revival anni '80 per portare su schermo l'adattamento di un vecchio gioco cabinato, Rampage appunto, che offriva la possibilità di impersonare tre grottesche creature con il solo ed unico obiettivo di distruggere tutto quello che capitava a tiro. Un gioco (che non conosco ed a cui non ho mai giocato) quindi senza grosse pretese, come questo film, un film validissimo come intrattenimento trash. Nonostante una trama basilare per non dire esilissima, i sceneggiatori infatti, sono comunque riusciti ad estrarre un contenuto valido per rendere reale questo progetto e farlo approdare al cinema (lo scorso anno ovviamente). Un progetto in cui il regista, viste le fruttuose collaborazioni anche in Viaggio nell'isola misteriosa oltre a quell'altro, non può che scegliere proprio il volto del maschio alfa del cinema moderno per il suo protagonista. Con la sua prestanza fisica e l'immancabile carisma con il quale lima i suoi ruoli da duro, l'ex wrestler Dwayne Johnson diventa così il primatologo Davis Okoye. Dopo aver salvato un cucciolo di gorilla albino di nome George dai bracconieri, l'uomo cresce l'animale nel suo centro di accoglienza creando così un forte legame con esso. Quando la creatura si ritroverà a sua volta coinvolta in un incidente genetico che la vedrà ingrandirsi a dismisura, sarà compito del suo migliore amico, quello di fermarlo prima che commetta danni irreparabili alla popolazione di Chicago. Come se non bastasse, il gorilla non è l'unico animale ad aver subito una mutazione, anche un lupo ed un alligatore sono finiti vittime dello stesso trattamento e daranno manforte nella distruzione. Fortunatamente per Okoye, al suo fianco in questa missione potrà contare sull'aiuto della genetista Kate Caldwell, interpretata da Naomie Harris e sul misterioso agente governativo cui presta il volto Jeffrey Dean Morgan. Insieme questi individui dovranno fermare il prima possibile il malvagio e strampalato piano dei due fratelli a capo della compagnia che ha sviluppato il mutagene a causa di tutto questo. Tutti ingredienti ottimali insomma per un film d'azione che prometteva scintille e adrenalina per tutta la sua durata, promesse in parte mantenute. Infatti, sebbene le premesse fatte fossero ben poco invitanti, il film di e su Rampage non è da bocciare in toto. La trama piatta e semplicistica è visivamente ritagliata tutta attorno al ruolo del personaggio principale, ritagliando una cornice ben fatta, ma rimanendo comunque una base scarna utile solo per mostrare effetti speciali esagerati. Una realizzazione tecnica che diventa il lato forte, nonché vero fulcro di questo lungometraggio. Questi effetti, sono infatti veramente ben realizzati ed imponenti, nonché onnipresenti per l'intera proiezione. Tutto questo viene supportato nei momenti più calmi da un umorismo basilare che però riesce a strappare una risata nonostante tutto. Insomma, un prodotto di intrattenimento fine a se stesso e senza troppe pretese, utile a divertire e passare qualche ora di svago senza troppi pensieri.
Regia: La regia di Brad Peyton (è suo anche il mediocre Incarnate - Non potrai nasconderti) risulta essere abbastanza semplice, senza inquadrature troppo ricercate e si concentra invece nel dare spettacolarità negli scontri tra i mostri, utilizzando molti slow motion, attraverso i quali ci mostra anche l'ottima CGI con cui sono state realizzate le creature. Certo, con un po' meno di discontinuità nel proporre alcune scene (veramente imbarazzanti e sconclusionate certe), sarebbe stato meglio, e un po' più di humor azzeccato (e meno trash) avrebbe sicuramente giovato all'insieme, rendendolo meno dimenticabile e soprattutto facendo amare molto più quel George, novello King Kong albino, che entra solo nel finale un po' più nel cuore degli spettatori, ma nel complesso non malissimo.
Sceneggiatura: Semplice, lineare (coerente), senza troppi colpi di scena (tuttavia non mancano trovate molto fantasiose) e con qualche sbavatura (comunque troppe per raggiungere la sufficienza), ma tutto sommato godibile.
Aspetto tecnico: Già detto della buonissima CGI, ma buona anche la colonna sonora. Non male anche il montaggio e la fotografia.
Cast: Tra gli interpreti principali figurano Dwayne JohnsonNaomie HarrisMalin AkermanJoe ManganielloJake LacyMarley Shelton e Jeffrey Dean Morgan. E da dire c'è solo che fanno del loro meglio, non che poi ci volesse tanto.
Commento Finale: Film come Rampage - Furia animale vanno approcciati con la giusta leggerezza sia da parte di chi li recensisce sia da parte del pubblico, che giocoforza quando vede questi film sa sempre cosa aspettarsi da prodotti di questo tipo: effetti speciali, humor, e soprattutto botte da orbi. In questo si può dire che Rampage assolva il compitino alla perfezione, per quanto tuttavia una anche semplice e basilare analisi critica, non possa che sottolineare quanto questo enorme blockbuster, per quanto fantasioso, abbia al suo interno dei difetti che dovrebbero essere assenti proprio nel genere di riferimento. La sceneggiatura è infatti attraversata da una buona creatività di base, belle trovate e dall'aver concepito un iter narrativo che strizza l'occhio divertito al gioco originale in modo assolutamente godibile. Tuttavia non si capisce perché si sia deciso di intervenire con una dosa massicci di dialoghi teoricamente strappalacrime, perché cercare a tutti i costi di inserire la dimensione patetica e buonista in un film che (si deve sempre ricordare) doveva sicuramente essere più testosteronico e dove alcuni dei personaggi dovevano e potevano essere sfruttati meglio. A conti fatti Joe ManganielloP.J.ByrneJack Quaid o Marley Shelton potevano dare al film qualcosa di più, contribuire a sorreggere un Dwayne Johnson che oggettivamente da solo non basta a salvare Rampage. Altro difetto è l'aver mostrato le tre tremende creature solo nel finale, l'aver fatto durare la battaglia ed i combattimenti forse un po' troppo poco. Altro problema è l'aver creato dei personaggi squadrati, prevedibili, tagliati con un'accetta che se anche in altri film di questo tipo è grezza, sovente è comunque efficace, mentre qui tutto appare sconclusionato e azzardato. Tuttavia Rampage, nonostante i suoi grossi difetti, ha alcune delle scene di distruzione e azione più divertenti ed originali mai viste, e non si può che applaudire gli effetti speciali curati che creano qualcosa che dal punto di vista visivo fa dimenticare la recitazione sovente bolsa e i dialoghi da telenovela sudamericana. Ma rispetto a Skyscraper di migliore ha ben poco, di simile il voto finale.
ConsigliatoRampage è cinema di intrattenimento senza mezze misure. Un classico film d'azione ad uso e consumo delle masse. Ovviamente questo non rimarrà impresso a lungo nel panorama cinematografico ma regalerà certamente qualche ora di svago allo spettatore senza troppe pretese.
Voto: 5