Recensione pubblicata su Pietro Saba World il 30/11/2017 Qui - Fuga da Reuma Park (Commedia, Italia, 2016): Spiace dare un commento negativo ad un film del trio milanese Aldo, Giovanni & Giacomo che ho sempre adorato da i tempi di Mai dire Gol, ma il suddetto film è davvero il punto più basso del percorso cinematografico del famoso trio, che speravo avessero già raggiunto ne Il ricco, il povero e il maggiordomo, perlomeno in quest'ultimo c'era stata la decenza nello scrivere una storia e crearci delle battute attorno che almeno in parte divertivano e intrattenevano, tuttavia peggio fu Cosmo sul comò. In Fuga da Reuma Park invece c'è la dimostrazione di ciò che il trio sta facendo da un paio d'anni, cioè campare di rendita. Il trio tenta la carta dell'autoironia celebrativa, proponendo gag e personaggi che hanno fatto le loro fortune ma la sensazione, anche con con questo film, è che i bei tempi sono ormai lontani e, molto probabilmente, non torneranno più. Si ride poco per qualche battuta, la maggior parte delle volte grazie alla mimica e l'intercalare di Aldo, il resto è una minestra riscaldata che non porta nessuna ventata di freschezza. Il ricordo a gag datate, a personaggi resi famosi dalle loro apparizioni televisive e teatrali, a filmati di repertorio (perché?), a situazioni surreali ma senza un vero e proprio filo conduttore impoveriscono infatti una trama già di per sé appena tratteggiata, nonostante lo spunto (un parco giochi che è in realtà un luogo di detenzione per anziani "inutili") non sia affatto banale. Ma la banalità e la noia affiorano presto con dei personaggi macchietta per nulla riusciti (tra cui Silvana Fallisi, sempre meno convincente e sempre più invadente). Le uniche parti divertenti provengono appunto dagli spezzoni dei loro vecchi show, e ovviamente non sono farina di questo film, per il resto noioso e banale all'inverosimile. Questo film difatti, e mi dispiace dirlo, è insalvabile. Voto: 3