domenica 12 maggio 2019

Le spie della porta accanto (2016)

Recensione pubblicata su Pietro Saba World il 02/03/2018 Qui - No, non sono impazzito, ma Le spie della porta accanto (Keeping Up with the Joneses), film del 2016 diretto da Greg Mottola e discreto mix tra commedia e spy story, non è affatto male. Il film infatti, seppur privo di un plot di grande originalità (quello di una coppia di periferia che si ritrova coinvolta in un complotto di spionaggio internazionale quando i due scoprono che i nuovi vicini di casa, all'apparenza perfetti, sono in realtà spie governative), è piuttosto gradevole e ritmato tale da garantire una visione godibile e senza fastidi. Cast, regia e scene action abbastanza rodate, dialoghi e personaggi simpatici e storia che si segue bene, regalano difatti un'ora e passa di intrattenimento innocuo. Anche perché mi aspettavo la classica commediola action che perde rapidamente slancio, porta alla noia, lo termini e rimani perplesso, invece no, anzi, il film è via via più interessante e divertente. Dopotutto Greg Mattola, regista di buoni film come Paul e Adventureland, dirige discretamente questa commedia ricca d'azione (anche se si sorride poco mentre la parte di azione è un po' più interessante), che riesce ad intrattenere pubblico di qualsiasi età con battute e gag molto divertenti. Certo, prevedibile e un po' scontata è la trama e il finale, tuttavia spruzzate di originalità danno un qualcosa in più al film stesso che, raccontando appunto di una "stantia" coppia di coniugi (un sempre spassoso Zach Galifianakis, che già mi fece ridere in Masterminds e Isla Fisher) che all'arrivo di una coppia di vicini (lei è la Gal Gadot, nota gnocca imperiale, lui è Jon Hamm, famoso per essere il protagonista di Mad Men, la serie TV pluripremiata, dove recita il ruolo del bel tenebroso che ha molto da nascondere), la spia scoprendo qualcosa di pericoloso, e si ritrovano così in mezzo a dei bei casini, si lascia tranquillamente vedere.
Anche perché non mancano alcune scene sexy come l'incontro in camerino tra le due (meravigliosa è Wonder Woman in intimo) e l'abito che indossa sul finale (una sempre intrigante, come visto anche in Life of CrimeIsla Fisher, senza dimenticare un bacio. Inoltre, il film è divertente, non volgare, gli attori (nonostante le solite "esagerazioni") sono tutti in palla (tranne forse Hamm un po' impacciato) e i tempi comici sono giusti. Unica grande pecca, oltre come detto alla classica semplicità e superficialità del soggetto che regala comunque godibili visioni, divertenti situazioni e siparietti, il titolo italiano "controverso". Certo, pensavo in qualcosa di meglio ma il film si mantiene sulla sufficienza, perché alla fine, la commediola soddisfa e a tratti fa ridere proprio. Voto: 6