venerdì 8 febbraio 2019

Coppia diabolica (2013)

Recensione pubblicata su Pietro Saba World il 01/10/2016 Qui - Coppia diabolica (The Devil You Know) è un inedito e pessimo film giallo del 2013 diretto da James Oakley e scritto da Alex Michaelides. Il film infatti, che parte da uno spunto interessante, impreziosito dalla presenza di Lena Olin (famosa attrice svedese) e da Rosamund Pike, la pazza furiosa di L'amore bugiardo: Gone girl (qui in una veste quasi identica) si perde e finisce per risultare noioso, inconcludente, e neanche lontanamente interessante, con un finale che non dice niente e non va da nessuna parte. Che poi definirlo film diventa complicato dato che la sua durata effettiva è di ben 62 minuti! solo con i titoli iniziali e quelli finali (di ben 9 minuti) raggiunge i 73 nonostante i 76 in 'cartellone', davvero disprezzabile come cosa. E neanche la storia si salva, dato che questo dramma a tinte dark, che narra la storia di Kathryn Vale, ex stella del cinema, che da anni ha abbandonato la scena in seguito alla misteriosa morte del marito, non offre nessun spunto originale, nonostante l'intrigante presenza della bella Pike, attrice straordinaria, che con i suoi sguardi mette sempre in soggezione, perché non sai cosa può succedere quando c'è lei. La storia poi prende una piega inaspettata quando questa ex stella del cinema, ritirata con un terribile segreto da nascondere, proprio mentre la figlia ha deciso di fare la sua stessa carriera, vorrebbe tornare sotto i riflettori ma diventa il bersaglio di un anonimo e insospettabile ricattatore. Una serie di drammatici eventi infine la costringeranno ad affrontare una scomoda verità, che coinvolgerà lei stessa e coloro che la circondano. Insomma tutto abbastanza lineare e semplice, ma il finale (abbastanza scontato) non convince ma soprattutto risulta piatto, come quasi tutto il film, imperniato da un'aura noir dark vintage, ma senza alcun mordente, senza nessun colpo di scena, nonostante l'incipit. Coppia diabolica è perciò quello che si potrebbe definire il classico prodotto di serie B senza nessun coinvolgimento ed emozione, il classico film spazzatura, perché senza essere cattivo è davvero un film (più che altro cortometraggio) orribile, che non consiglierei neanche al mio peggior nemico. Inutile e dimenticabile. S.V.