giovedì 9 maggio 2019

The Ring 3 (2017)

Recensione pubblicata su Pietro Saba World il 26/02/2018 Qui - The Ring 3 (Horror, Usa 2017): Posso tranquillamente asserire di essere una fan dei Ring, ma questo ennesimo capitolo di una saga fortunata, che però non ha più niente di nuovo da dire, arriva forse troppo tardi. C'è stato un restilyng tecnologico, questo è vero, che ne preserva i meccanismi di contagio, anzi li rende potenzialmente più virali. Allo stesso tempo si è cercato di dare una nuova linfa, creando un nuovo scenario sulle origini di Samara, ampliandolo perfino. Tuttavia malgrado gli intenti, crea una storia più vicina al thriller d'indagine che ad un vero e proprio horror. Secondo me è proprio quest'ultimo aspetto che ne esce con le ossa rotte, sia a livello quantitativo che qualitativo, con scene che offrono scarsa tensione (senza dimenticare il ritmo piatto). Ci si è preoccupati di creare nuovi universi per Samara lasciando qualche spunto più che interessante. Perché sì, gli effetti speciali (discreti) ci sono, così come qualche colpo di scena memorabile (il finale) ma da soli non bastano a salvare un prodotto ben sotto la media, condannato, già prima del suo rilascio cinematografico a cadere nel dimenticatoio. Certo, si lascia guardare e si è comunque visto di peggio (anche perché non smette di inquietare), ma l'abbastanza anonima la regia di Javier Gutiérrez che non si rivela in grado neanche di sfruttare al meglio un cast d'attori tutto sommato decenti, Johnny Galecki, la bella attrice italiana Matilda Lutz già vista in L'estate addosso e Vincent D'Onofrio (anche se il suddetto si comporta bene, che però non può fare niente contro la noia), abbinata a buchi di sceneggiatura si rivela deficitaria. Tuttavia non un brutto film di per sé, semplicemente svogliato, inutile, prevedibile. Voto: 5,5