Recensione pubblicata su Pietro Saba World il 26/02/2018 Qui - Pay the Ghost (Thriller, Usa 2015): Un mix tra dramma, mistero, folklore e paranormale che non riesce a tracciare una linea retta da seguire senza sbandare e che non riesce ad essere incisiva neanche nelle performance del cast, questo è l'ultimo film di Uli Edel, sconosciuto regista tedesco. Giacché in quest'innocuo filmetto horror (in realtà più che altro una favola nera, in cui il protagonista si cala in una sorta di "inferno" per salvare il proprio figlio) il soggetto che poteva anche essere interessante viene completamente devastato dalla recitazione becera e da una sceneggiatura a dir poco imbarazzante. Una sceneggiatura che presenta delle incertezze, piuttosto sommaria nelle spiegazioni, nel ritmo che alterna fasi più dinamiche a momenti di stanca dove la visione ne risente, altresì non aiutata dalla poca atmosfera profusa che peraltro non incide nel coinvolgere lo spettatore. Vero è che non ci si annoia ma è altrettanto vero che la storia non ha quel fascino da brividi che si conviene per prodotti simili. Il finale poi è troppo gonfio di cavolate per essere apprezzato degnamente. In quest'horror convenzionale infatti, in cui si fatica persino a comprendere il senso del titolo e in cui Nicolas Cage non lascia il segno, nonostante alcune atmosfere suggestive non c'è niente di originale. La storia difatti è sempre la stessa, trita e ritrita. Voto: 5