venerdì 29 maggio 2020

Pulp Fiction (1994)

Recensione pubblicata su Pietro Saba World il 29/05/2020 Qui - Il lavoro totale di Tarantino, un'opera completa e quasi perfetta ormai entrata di diritto nell'immaginario collettivo mondiale. Malgrado non sia, a mio parere, il migliore del regista né il mio preferito fra i suoi film, mi rendo conto (adesso più che prima) di come Pulp Fiction sia un lavoro straordinario, realizzato da un giovane 30enne che all'attivo aveva un solo film. In questa epopea pulp tutto funziona, dalla commistione di svariati generi, al fortissimo black humour, dalle scene di violenza eccessiva ai brillantissimi dialoghi fra le varie star presenti (da Samuel L. Jackson a John Travolta, da Uma Thurman a Bruce Willis, da Tim Roth ad Harvey Keitel e da Christopher Walken a Ving Rhames) fino ad arrivare alle tante citazioni e curiosità che il cineasta americano ha infilato in questa sua scanzonata storia. Fra risate, nostalgia, frasi ormai storiche e tanto altro Tarantino nel 1994 ci regalò questa perla del cinema contemporaneo, un'opera imperdibile per gli appassionati della settima arte e non. Voto: 8 [Qui Scheda]

Jackie Brown (1997)

Recensione pubblicata su Pietro Saba World il 29/05/2020 Qui - Un Tarantino più dimesso nei toni e che prova a prendersi più sul serio è quello di Jackie Brown, il film immediatamente successivo a "Pulp Fiction" e che molti fan del regista non amano particolarmente. Malgrado l'opera in questione non sia, a mio parere, fra le più ispirate del cineasta non lo considero un prodotto da buttare ma bensì un noir molto ben calibrato, posato e realistico. L'intreccio non è dei più geniali e in fin dei conti anche abbastanza prevedibile, ma il tocco di Tarantino c'è e questo impreziosisce non poco il titolo. I dialoghi brillanti, i personaggi incisivi (si ricordino gli attori del calibro di Samuel L. JacksonRobert De Niro e Robert Forster, comunque bravissima Pam Grier) ed una bella colonna sonora (senza dimenticare la regia e la mitica scena nel negozio d'abbigliamento) rendono Jackie Brown un noir delizioso e da vedere, una revisione del genere assolutamente riuscita. Certo, forse la durata complessiva è eccessiva ed in alcuni punti il ritmo è compassato, non ci sono scene di violenza e la storia non è particolarmente incalzante, ma definirlo addirittura un fiasco è effettivamente esagerato. Però tra i film di Quentin resta uno dei meno belli che ho visto. Voto: 6,5 [Qui Scheda]

Il regno (2018)

Recensione pubblicata su Pietro Saba World il 29/05/2020 Qui - C'è qualcosa in questo film (in chiaro scuro) che cattura, sarà la colonna sonora avvincente, sarà la trama che racconta la corruzione politica dall'interno del mondo dei corruttori stessi, sarà il lirismo di fondo. Il ritmo però non sembra reggere la sceneggiatura (che è inevitabilmente prevedibile), i momenti di stanca sono molti, gli attori non sembrano tutti a loro agio (a parte Antonio de la Torre, che se la cava discretamente bene nonostante gli "scatti"). Nemmeno il centralissimo finale, davvero azzeccato e non troppo scontato (incentrato sull'ipocrisia), riesce a sollevare le sorti di un film riuscito solo a metà. Peccato. Il film infatti, è secondo me non all'altezza di Che Dio ci perdoni dello stesso regista Rodrigo Sorogoyen (un ritratto di due poliziotti, tratteggiati con mano sapiente e interpretati benissimo, anche dallo stesso De la Torre) e forse neanche così tanto meritevole dei 7 premi Goya vinti (tra cui quello come miglior regista ed attore protagonista, meritavano in altre occasioni, e colonna sonora, solo questo può starci) nel 2019. Voto: 5 [Qui Scheda]

Mission: Impossible - Fallout (2018)

Recensione pubblicata su Pietro Saba World il 29/05/2020 Qui - Discreto sesto episodio della saga (un film ben realizzato, dunque la "promessa di qualità" del film è stata mantenuta ulteriormente) che si può considerare a tutti gli effetti il seguito del precedente (ma comunque meglio riuscito) Rogue Nation. Il cast infatti è lo stesso (villain incluso) con l'unico inserimento di un bravo Henry Cavill (al posto di Jeremy Renner) che in più di un'occasione finisce per rubare la scena allo stesso Tom Cruise. Certo, ormai gli inseguimenti cominciano a diventare ripetitivi (l'inseguimento a Parigi ed il finale in alta quota meritano comunque un plauso), come anche le acrobazie di Tom Cruise, a cui il tempo continua a non passare, ed anche i colpi di scena sono un po' telefonati, tuttavia il film scorre bene e riesce a non far pesare troppo le quasi due ore e mezza di durata. Se lo si vede col cervello rigorosamente spento ci si può anche divertire, altrimenti se cercate plausibilità e verosimiglianza lasciate perdere (il sesto episodio della serie Mission Impossible è infatti un concentrato di adrenalina ed effetti speciali lanciati alla massima velocità che non hanno nessuna pretesa di essere credibili). L'unico difetto che si può trovare è che, a differenza degli altri capitoli, di questo se non si è visto il film precedente si rischia di non capire a fondo la trama perché dà per scontato la conoscenza di alcuni personaggi. Per la saga e per il regista Christopher McQuarrie (lo è stato anche del precedente) direi un passo indietro quindi, però già raggiungere la sufficienza è un bel traguardo di questi tempi. Voto: 6 [Qui Scheda]

Ritratto di famiglia con tempesta (2016)

Recensione pubblicata su Pietro Saba World il 29/05/2020 Qui - I conoscitori del cinema di Hirokazu Kore'edaFather and sonLittle sister (che tuttavia mi manca), ben sanno come il regista giapponese sia narratore sensibile e partecipe delle dinamiche famigliari, delle complessità dei rapporti genitori-figli innanzitutto, ritrattista attento alle sfumature in cui infinitamente trascolorano i drammi, tutte caratteristiche ben presenti anche in Ritratto di famiglia con tempesta, che racconta di un padre, separato dalla moglie, che vuole a tutti i costi riallacciare i rapporti con l'ex-coniuge e trascorrere più tempo con il proprio figlio di circa 10 anni, ma poiché egli si rivela essere un individuo ancora immaturo e troppo incline al vizio del gioco, tutto è complicato, perciò prima capirà e meglio sarà. Mi ha convinto meno però, forse perché eccessivamente lento o, più precisamente, lungo (con circa 10/15 minuti di meno sarebbe stato perfetto tempisticamente parlando), forse perché i personaggi mi sono apparsi più stereotipati. Restano sicuramente nella memoria scene capaci di conciliare l'intensità emotiva con la stilizzazione rituale del codice dei comportamenti, chiave di volta della bellezza del cinema di Hirokazu Kore'eda, nell'insieme però mi è sembrata opera meno riuscita (soprattutto rispetto al bellissimo Father and son), comunque pur sempre di buonissima qualità. Voto: 6 [Qui Scheda]

A Bluebird in My Heart (2018)

Recensione pubblicata su Pietro Saba World il 29/05/2020 Qui - Un uomo di origine danese appena uscito di prigione si stabilisce in un motel di periferia gestito da una donna ed instaura un profondo legame con la giovane figlia Clara, anima ribelle che vede nell'uomo la figura paterna che le manca, suo padre è detenuto. Danny, il protagonista, ha l'illusione di aver trovato finalmente quello che cercava nella vita, ma un tragico imprevisto manderà all'aria tutto. Noir ambientato in una fredda e desolata cittadina belga affronta la tematica del revenge movie sfruttando tutti gli archetipi del genere con resa dei conti finale annessa ma si arriva alla fine con un senso di incompiuto e déjà vu. Tutto sommato però ci si può accontentare, perché certo, il suo difetto è essere insipido e poco coinvolgente, soprattutto se avete già visto film dello stesso genere, certo, non c'è niente che non sia già stato visto, e quello che c'è non esce dalla linearità, certo, nessun particolare guizzo o acuto da ricordare, ma il film (un buon noir anche se alterna cose buone a molti difetti di sceneggiatura) in sé non è fatto male, diciamo che è guardabile e non annoia. Gli attori poi sono bravi (da una parte c'è Roland Møller e dall'altra la "lolita" Lola Le Lann) ed è ben girato (con una bella fotografia cupa ed opprimente). Insomma niente di memorabile ma comunque film onesto che senza dubbio merita una visione. Voto: 6 [Qui Scheda]

Il ribelle - Starred Up (2013)

Recensione pubblicata su Pietro Saba World il 29/05/2020 Qui - Film carcerario dall'ambientazione accattivante e dalla discreta regia (David Mackenzie, quello dell'intenso Perfect Sense e del polveroso Hell or High Water, gira bene e ci sono anche inquadrature di buona fattura). Il giovane interpretato dal sempre più bravo Jack O'Connell non riesce a controllarsi e ha continui attacchi di violenza, fino a quando non inizia a partecipare alle sedute di un gruppo. Nel mentre deve vedersela con il padre, anch'egli in prigione. Inevitabile che il film ci racconti la "redenzione" del protagonista che però non è quella di chi affronta se stesso per auto-sconfiggere il proprio carattere, ma quella della riconciliazione con il padre (interpretato da Ben Mendelsohn), abbastanza telefonata. E nonostante un indugio fin troppo calcato sulla violenza, che a tratti la fa da padrone quando ci si poteva concentrare di più sulle dinamiche interpersonali, il film riesce comunque ad andare a segno, raccontando il microcosmo del carcere e della mente, ma senza riuscire ad andare veramente a fondo. Voto: 6 [Qui Scheda]

Veronica (2017)

Recensione pubblicata su Pietro Saba World il 29/05/2020 Qui - Dal punto di vista del soggetto e della sceneggiatura ci troviamo difronte al solito, classico, film sulle possessioni con tanto dell'abusata tavola ouija, anche se il fatto di essere tratta da una storia vera avvicina la pellicola a titoli come "L'Esorcismo di Emily Rose". Grazie però alla matrice ispanica (un filone, quello spagnolo del cinema di genere, che quasi sempre riesce, come anche in questo caso, e dopo La settima musa e tanti altri prodotti simili, a non deludere) ed alla più che buona regia di Paco Plaza (è lui, insieme all'altro esperto Jaume Balaguerò, è sua la Musa di cui sopra, la mente ed un braccio della saga avvincente [Rec]) lo si può reputare un buon film (brava anche l'esordiente attrice Sandra Escacena). L'unica pecca che mi sento di trovare sta negli effetti speciali e nelle "manifestazioni" demoniache che a volte scemano la tensione che si era riusciti a creare, ci son momenti difatti in cui il regista costruisce bene l'ansia per poi farla sfociare nella banalità. Nel suo genere comunque un prodotto sufficiente, ma non di più. Voto: 6 [Qui Scheda]

C'era una volta a... Hollywood (2019)

Titolo Originale: Once Upon a Time in Hollywood
Anno e Nazione: USA, Regno Unito 2019
Genere: Commedia, Azione, Drammatico
Produttore: Quentin Tarantino, David Heyman, Shannon McIntosh
Regia: Quentin Tarantino
Sceneggiatura: Quentin Tarantino
Cast: Leonardo DiCaprio, Brad Pitt, Margot Robbie, Emile Hirsch
Margaret Qualley, Timothy Olyphant, Julia Butters, Austin Butler
Dakota Fanning, Bruce Dern, Nicholas Hammond, Samantha Robinson
Damian Lewis, Al Pacino, Luke Perry, Rafał Zawierucha
Mike Moh, Lorenza Izzo, Costa Ronin, Damon Herriman
    Lena Dunham, Madisen Beaty, Mikey Madison, Maya Hawke
    James Landry Hébert, Victoria Pedretti, Scoot McNairy, Zoë Bell
    Clifton Collins Jr., Dreama Walker, Rachel Redleaf, Rumer Willis
    Rebecca Rittenhouse, Spencer Garrett, Perla Haney-Jardine
Rebecca Gayheart, Kurt Russell, Michael Madsen, Clu Gulager
Durata: 161 minuti

Oscar a Brad Pitt nel film di Quentin Tarantino con Leonardo DiCaprio e Margot Robbie.
1969: le vicende di Sharon Tate si intrecciano con quelle di un attore in declino e del suo stuntman.

Avengers: Endgame (2019)

Titolo Originale: Avengers: Endgame
Anno e Nazione: USA 2019
Genere: Azione, Avventura, Fantascienza
Produttore: Kevin Feige
Regia: Anthony Russo, Joe Russo
Sceneggiatura: Christopher Markus, Stephen McFeely
Cast: Robert Downey Jr., Chris Evans, Mark Ruffalo, Paul Rudd
    Chris Hemsworth, Scarlett Johansson, Jeremy Renner, Don Cheadle
Brie Larson, Karen Gillan, Danai Gurira, Benedict Cumberbatch
Josh Brolin, Bradley Cooper, Chadwick Boseman, Tom Holland
Zoe Saldana, Elizabeth Olsen, Anthony Mackie, Sebastian Stan
Tom Hiddleston, Pom Klementieff, Dave Bautista, Letitia Wright
William Hurt, Cobie Smulders, Winston Duke, Tom Vaughan-Lawlor
Jacob Batalon, Vin Diesel, Chris Pratt, Samuel L. Jackson
Ross Marquand, Michael James Shaw, Terry Notary, Kerry Condon
Monique Ganderton, Evangeline Lilly, Tessa Thompson, Rene Russo
John Slattery, Tilda Swinton, Hayley Atwell, Marisa Tomei
Taika Waititi, Angela Bassett, Michael Douglas, Michelle Pfeiffer
Linda Cardellini, Maximiliano Hernández, Frank Grillo, Robert Redford
Callan Mulvey, Ty Simpkins, Natalie Portman, James D'Arcy
Hiroyuki Sanada, Alexandra Rabe, Emma Fuhrmann, Stan Lee
Durata: 180 minuti

Epico finale della Saga dell'Infinito, in una drammatica resa dei conti che vede gli Avengers contro Thanos.
Devastanti eventi hanno spazzato via metà della popolazione mondiale e disperso i loro ranghi, gli eroi rimasti lottano per andare avanti, ma devono farlo insieme per ripristinare l'ordine nell'universo e salvare i propri cari.

Parasite (2019)


Titolo Originale: Gisaengchung
Anno e Nazione: Corea del Sud 2019
Genere: Thriller, Drammatico, Commedia
Produttore: Bong Joon-ho, Kwak Sin-ae
Moon Yang-kwon, Jang Yeong-hwan
Regia: Bong Joon-ho
Sceneggiatura: Bong Joon-ho, Han Ji-won
Cast: Song Kang-ho, Lee Sun-kyun, Cho Yeo-jeong, Choi Woo-shik
Park So-dam, Lee Jung-eun, Park Myeong-hoon, Jung Ziso
Chang Hyae-jin, Jung Hyeon-jun, Park Seo-joon
Durata: 123 minuti

4 Oscar (Miglior film) e Palma d'oro al film rivelazione di Bong Joon-ho.
La povera famiglia Kim usa l'astuzia per introdursi nella casa di un ricco architetto.

giovedì 14 maggio 2020

Mad Max oltre la sfera del tuono (1985)

Titolo Originale: Mad Max Beyond Thunderdome
Anno e Nazione: Australia 1985
Genere: Fantascienza, Azione, Avventura
Produttore: George Miller
Regia: George Miller, George Ogilvie
Sceneggiatura: Terry Hayes, George Miller
Cast: Mel Gibson, Tina Turner, Angry Anderson
Frank Thring, Angelo Rossitto, Paul Larsson
Bruce Spence, Adam Cockburn, Robert Grubb
Edwin Hodgeman, Tom Jennings
Durata: 105 minuti

Terzo film della serie di Mad Max, ambientato in un futuro distopico post-apocalittico.
Nel futuro, la fonte di energia è lo sterco dei maiali. Attraversato il deserto, Mad Max deve scontrarsi con Baser Town, il feroce campione della regina Auntie. Dopo averlo battuto, viene ricacciato tra le dune dove viene salvato da una comunità di bambini sopravvissuti a un incidente aereo. Max decide di guidarli contro Baser Town e la sua società basata sullo sfruttamento più crudele.

Interceptor - Il guerriero della strada (1981)

Titolo Originale: Mad Max 2
Anno e Nazione: Australia 1981
Genere: Azione, Fantascienza, Drammatico
Produttore: Byron Kennedy
Regia: George Miller
Sceneggiatura: Terry Hayes, George Miller, Brian Hannant
Cast: Mel Gibson, Michael Preston, Bruce Spence
Virginia Hey, William Zappa, Arkie Whiteley
Max Phipps, Vernon Wells, Emil Minty, Kjell Nilsson
Durata: 95 minuti

Mad Max, l'intrepido guerriero di "Interceptor" è di nuovo sulla strada.
Nell'aspro deserto, reso ancora più inospitale dalla natura contaminata dal disastro atomico, si gioca la partita mortale della vita e della morte. L'unica moneta corrente è il petrolio, oramai agli sgoccioli: Mad Max scova un deposito del prezioso liquido assediato dalla tribù dei feroci Umungus, e ingaggia con questi una durissima battaglia.

Interceptor (1979)

Titolo Originale: Mad Max
Anno e Nazione: Australia 1979
Genere: Azione, Thriller, Fantascienza
Produttore: Byron Kennedy
Regia: George Miller
Sceneggiatura: James McCausland, George Miller
Cast: Mel Gibson, Joanne Samuel, Hugh Keays-Byrne
Steve Bisley, Tim Burns, Roger Ward, Geoff Parry
Jonathan Hardy, Sheila Florance, Vincent Gil, Steve Millichamp
Durata: 93 minuti

Primo film della saga action cult degli anni '80, con un personaggio entrato nella leggenda.
Max Rockatansky fa parte di un gruppo speciale di poliziotti motorizzati. Siamo in un futuro prossimo, dominato da violenza, droga e bande di teppisti. Quando uno di questi gruppi si presenta all'orizzonte, Max viene coinvolto in una lotta sanguinosa di cui fanno le spese la moglie e il figlio. Non gli rimane che la strada della vendetta.

Mad Max Trilogy

Post pubblicato su Pietro Saba World il 04/06/2020 Qui - Innanzitutto per coerenza dovrei precisare che la trilogia (originale) di Mad Max (che per chi non sapesse è una serie cinematografica ideata e diretta da George Miller, ambientata in uno scenario post apocalittico, ad eccezione del primo film, nel quale la guerra nucleare non è ancora scoppiata, che vede come protagonista l'ex poliziotto Max Rockatansky, detto "Mad Max" oppure "Max il pazzo") io non ho mai detto di non aver mai visto, ma solo di non averli (i tre film) visionati per intero. Anche perché se così non fosse non avrei potuto cogliere i riferimenti ed ammirare estasiato il quarto capitolo (della nuova trilogia?) della saga, ossia Mad Max: Fury Road. Va beh che anche senza aver visto i precedenti, la sua gran figura la fa senza sforzi, se si è infatti di fronte al film del 2015 non si può oggettivamente ed obbiettivamente non dire che non sia un capolavoro (forse l'unico vero capolavoro degli ultimi dieci anni, come affermato qui per esempio) d'azione, un film tecnicamente impeccabile e narrativamente strepitoso, ma certe cose non si dimenticano. In tal senso, il sospetto già c'era, però adesso ne ho avuto conferma, Fury Road è stato il canto del cigno di George Miller. Sì perché in quest'ultimo film (vincitore tra l'altro di 6 Premi Oscar) il maestro riprende tutte le cose migliori (gli elementi più iconici) che avevano fatto, tra l'altro, la fortuna dei primi tre film, tranne Mel Gibson, ma il suo successore Tom Hardy non l'ha fatto rimpiangere, e tramite un lavoro perfetto di cucitura, stupisce e meraviglia il pubblico. Ma questo è comunque un altro discorso (se volete tuttavia sapere qualcos'altro c'è la mia recensione), perché in questa occasione (dispensata grazie alle mie Promesse cinematografiche annuali, in questo caso facente riferimento a quella del 2020, attualmente in corso, qui) c'è solo da parlare/scrivere della trilogia originale, delle prime tre pellicole di una saga divenuta cult.

martedì 12 maggio 2020

Nevermind - Strano, ma vero (2019)

Titolo Originale: Nevermind
Anno e Nazione: Italia 2018
Genere: Drammatico, Grottesco
Produttore: Eros Puglielli, Daniele Tomassetti, Fabio Tomassetti
Gianluca Curti, Antonio Muoio, Riccardo Mancini, Danilo Acitorio
Regia: Eros Puglielli
Sceneggiatura: Giulia Gianni, Antonio Muoio
Eros Puglielli, Francesca Sambataro
Cast: Paolo Sassanelli, Andrea Sartoretti, Giulia Michelini, Massimo Poggio
Alberto Molinari, Gualtiero Burzi, Renato Scarpa, Pia Engleberth
Aurore Erguy, Gianluca Gobbi, Antonio Merone, Gianna Giachetti
Luis Molteni, Cristiano Callegaro, Claudia Coli, Dagmar Lassander
Lucia Gravante, Paolo Romano, Daniele Natali, Federica Di Martino
Durata: 110 minuti

Eros Puglielli dirige una commedia a episodi sul filo del nonsense.
A Roma si intrecciano le grottesche vicende di un avvocato, una babysitter, uno psicologo, un imprenditore e un cuoco.

Noi (2019)

Titolo Originale: Us
Anno e Nazione: USA 2019
Genere: Horror, Thriller
Produttore: Jason Blum, Jordan Peele
Ian Cooper, Sean McKittrick
Regia: Jordan Peele
Sceneggiatura: Jordan Peele
Cast: Lupita Nyong'o, Winston Duke, Shahadi Wright Joseph
Evan Alex, Elisabeth Moss, Yahya Abdul-Mateen II
Tim Heidecker, Madison Curry, Noelle Sheldon
Cali Sheldon, Anna Diop, Kara Hayward
Durata: 108 minuti

Il regista di "Scappa - Get Out" dirige Lupita Nyong'o in un horror sul tema del doppio.
Durante le vacanze estive, i componenti di una famiglia vengono perseguitati dai loro sosia.

The Teacher (2016)

Titolo Originale: Ucitelka
Anno e Nazione: Slovacchia, Repubblica Ceca 2016
Genere: Drammatico, Commedia
Regia: Jan Hrebejk
Sceneggiatura: Petr Jarchovsky
Cast: Zuzana Mauréry, Zuzana Konecná, Csongor Kassai
Tamara Fischer, Martin Havelka, Éva Bandor
Durata: 96 minuti

Una pungente satira sul potere tratta da una storia vera.
Bratislava, 1983: un'insegnante rivela il suo vero volto da manipolatrice chiedendo favori in cambio di buoni voti.

Ted Bundy - Fascino criminale (2019)

Titolo Originale: Extremely Wicked, Shockingly Evil and Vile
Anno e Nazione: USA 2019
Genere: Thriller, Biografico, Giallo
Produttore: Michael Costigan, Nicolas Chartier
Ara Keshishian, Michael Simkin
Regia: Joe Berlinger
Sceneggiatura: Michael Werwie
Cast: Zac Efron, Lily Collins, Kaya Scodelario, John Malkovich, Jeffrey Donovan
Haley Joel Osment, Angela Sarafyan, Jim Parsons, Dylan Baker
Grace Victoria Cox, Brian Geraghty, James Hetfield
Terry Kinney, Justin McCombs, Morgan Pyle
Durata: 105 minuti

Zac Efron e Lily Collins nel biopic sul feroce serial killer Ted Bundy.
Una donna scopre di aver vissuto per anni al fianco di un maniaco pluriomicida, ignara delle sue gesta efferate.

Juliet, Naked - Tutta un''altra musica (2018)

Titolo Originale: Juliet, Naked
Anno e Nazione: USA, Regno Unito 2018
Genere: Drammatico, Commedia
Produttore: Judd Apatow, Barry Mendel
Albert Berger, Ron Yerxa, Jeffrey Soros
Regia: Jesse Peretz
Sceneggiatura: Tamara Jenkins, Jim Taylor, Evgenia Peretz
Cast: Rose Byrne, Ethan Hawke, Chris O'Dowd, Azhy Robertson
Lily Brazier, Ayoola Smart, Lily Newmark, Denise Gough
Eleanor Matsuura, Megan Dodds, Jimmy O. Yang
Durata: 90 minuti

Dal romanzo di Nick Hornby, una commedia con Rose Byrne ed Ethan Hawke.
Un cantante rock americano, fuori dalle scene da tempo, entra nella vita di un suo accanito fan e della moglie.

Fratelli nemici - Close Enemies (2018)

Titolo Originale: Frères ennemis
Anno e Nazione: Francia, Belgio 2018
Genere: Drammatico, Thriller
Produttore: Marc Du Pontavice
Regia: David Oelhoffen
Sceneggiatura: David Oelhoffen, Jeanne Aptekman
Cast: Matthias Schoenaerts, Reda Kateb, Adel Bencherif, Fianso
Astrid Whettnall, Sabrina Ouazani, Gwendolyn Gourvenec
Nicolas Giraud, Yann Goven, Ahmed Benaissa
Astrid Whettnall, Marc Barbé
Durata: 103 minuti

Matthias Schoenaerts in un noir nelle banlieue parigine.
Cresciuti come fratelli, Manuel è un trafficante e Driss un agente antidroga. Il destino li costringe a collaborare.

Vade Retro Virus: L'esercito delle 12 scimmie (1995)

Titolo Originale: 12 Monkeys
Anno e Nazione: USA 1995
Genere: Thriller, Fantascienza
Produttore: Charles Roven, Lloyd Phillips
Regia: Terry Gilliam
Sceneggiatura: David Webb Peoples, Janet Peoples
Cast: Bruce Willis, Madeleine Stowe, Brad Pitt, Jon Seda
Frank Gorshin, Christopher Plummer, Joey Perillo
Christopher Meloni, LisaGay Hamilton
David Morse, Joseph Melito
Durata: 120 minuti

Quesiti esistenziali e viaggi temporali, azione e sentimento sullo sfondo di scenari apocalittici.
Il talento visionario, sarcastico e anticonvenzionalmente romantico di Terry Gilliam si esprime al suo meglio in questo film cult con uno stropicciato e intenso Bruce Willis ed un Brad Pitt allucinato e schizofrenico.
Anno 2035, James Cole è un detenuto, in cambio di una promessa di libertà accetta di viaggiare nel passato per salvare il futuro apocalittico in cui vive.

martedì 5 maggio 2020

Una giusta causa (2018)

Titolo Originale: On the Basis of Sex
Anno e Nazione: USA 2018
Genere: Biografico, Drammatico
Produttore: Robert W. Cort
Regia: Mimi Leder
Sceneggiatura: Daniel Stiepleman
Cast: Felicity Jones, Armie Hammer, Justin Theroux, Sam Waterston, Kathy Bates
Cailee Spaeny, Jack Reynor, Stephen Root, Callum Shoniker
Chris Mulkey, Gary Wentz, Ben Carlson
Durata: 112 minuti

Felicity Jones nella biografia dell'icona del femminismo Ruth Ginsburg.
La sua carriera di giudice della Corte Suprema, dagli studi in legge alla vittoria in tribunale contro una legge discriminatoria.

Men in Black: International (2019)

Titolo Originale: Men in Black: International
Anno e Nazione: USA 2019
Genere: Azione, Fantascienza, Commedia, Avventura
Produttore: Laurie McDonald, Walter F. Parkes
Regia: F. Gary Gray
Sceneggiatura: Art Marcum, Matt Holloway
Cast: Chris Hemsworth, Tessa Thompson, Liam Neeson
Emma Thompson, Rebecca Ferguson, Les Twins
Spencer Wilding, Ariana Grande, Rafe Spall
Durata: 105 minuti

Chris Hemsworth e Tessa Thompson nel quarto capitolo della saga.
Molly corona il sogno di entrare nell'agenzia segreta. Al fianco di un collega deve smascherare una spia nella filiale di Londra.

The Promise (2016)

Titolo Originale: The Promise
Anno e Nazione: USA, Spagna 2016
Genere: Drammatico, Sentimentale, Storico, Guerra
Produttore: Eric Esrailian, Mike Medavoy, William Horberg
Regia: Terry George
Sceneggiatura: Terry George, Robin Swicord
Cast: Oscar Isaac, Charlotte Le Bon, Christian Bale, Daniel Giménez Cacho
Shohreh Aghdashloo, Rade Šerbedžija, James Cromwell, Angela Sarafyan
Marwan Kenzari, Jean Reno, Michael Stahl-David
Numan Acar, Tom Hollander
Durata: 120 minuti

Triangolo amoroso con Christian Bale, Oscar Isaac e Charlotte Le Bon.
Le vite dello studente Michael, della bella Ana e del giornalista Chris s'intrecciano sul finire dell'epoca ottomana.

The Nest (Il nido) (2019)

Titolo Originale: The Nest (Il nido)
Anno e Nazione: Italia 2019
Genere: Thriller, Giallo, Horror, Drammatico
Produttore: Maurizio Totti, Alessandro Usai
Regia: Roberto De Feo
Sceneggiatura: Roberto De Feo
Cast: Francesca Cavallin, Ginevra Francesconi, Carlo Valli
Gabriele Falsetta, Justin Korovkin, Maurizio Lombardi
Fabrizio Odetto, Massimo Rigo, Edoardo Rossi
Durata: 100 minuti

Horror d'atmosfera, esordio alla regia di Roberto De Feo.
Una giovane domestica scardina il mistero insondabile di una villa, dove un bambino paraplegico vive con la severa madre.

Pets 2 - Vita da animali (2019)

Titolo Originale: The Secret Life of Pets 2
Anno e Nazione: USA 2019
Genere: Animazione, Avventura, Commedia
Produttore: Chris Meledandri, Janet Healy
Regia: Chris Renaud
Sceneggiatura: Ken Daurio, Brian Lynch, Cinco Paul
Personaggi: Max, Duke, Nevosetto, Galletto, Gidget, Mel, Katie
Marghi, Chloe, Sergei, Nonnotto, Norman, Buddy, Pisellino, Chuck
Durata: 78 minuti

Tornano gli scatenati animali domestici nel sequel targato Illumination.
Mentre Max diventa iperprotettivo nei confronti del figlio della sua padrona, Nevosetto libera una tigre dal circo.

Prendimi! (2018)

Titolo Originale: Tag
Anno e Nazione: USA 2018
Genere: Commedia
Produttore: Todd Garner, Mark Steilen
Regia: Jeff Tomsic
Sceneggiatura: Rob McKittrick, Mark Steilen
Cast: Ed Helms, Jake Johnson, Jeremy Renner, Jon Hamm
Hannibal Buress, Isla Fisher, Annabelle Wallis, Rashida Jones
Leslie Bibb, Brian Dennehy, Nora Dunn, Lil Rel Howery
Thomas Middleditch, Steve Berg, Sebastian Maniscalco, Kurt Yue
Durata: 95 minuti

Una spassosissima commedia ispirata a una storia vera.
Da circa trent'anni, cinque amici trascorrono l'intero mese di maggio giocando a Prendimi!