Titolo Originale: Extremely Wicked, Shockingly Evil and Vile
Anno e Nazione: USA 2019
Genere: Thriller, Biografico, Giallo
Produttore: Michael Costigan, Nicolas Chartier
Ara Keshishian, Michael Simkin
Ara Keshishian, Michael Simkin
Regia: Joe Berlinger
Sceneggiatura: Michael Werwie
Cast: Zac Efron, Lily Collins, Kaya Scodelario, John Malkovich, Jeffrey Donovan
Haley Joel Osment, Angela Sarafyan, Jim Parsons, Dylan Baker
Grace Victoria Cox, Brian Geraghty, James Hetfield
Terry Kinney, Justin McCombs, Morgan Pyle
Haley Joel Osment, Angela Sarafyan, Jim Parsons, Dylan Baker
Grace Victoria Cox, Brian Geraghty, James Hetfield
Terry Kinney, Justin McCombs, Morgan Pyle
Durata: 105 minuti
Zac Efron e Lily Collins nel biopic sul feroce serial killer Ted Bundy.
Una donna scopre di aver vissuto per anni al fianco di un maniaco
pluriomicida, ignara delle sue gesta efferate.
Recensione pubblicata su Pietro Saba World il 12/05/2020 Qui - Scoprire che il tuo uomo è uno dei più spietati serial killer americani non è la stessa cosa che scoprire che il tuo defunto marito poliziotto era in verità un ladro (Pallottole in libertà docet), è di certo una verità dalla quale è impossibile non provare vergogna e sensi di colpa. Infatti, quando il suo compagno, Ted Bundy, viene arrestato con l'accusa di aver aggredito numerose donne, Liz Kendall non riesce a crederci, ma a poco a poco verrà fuori che si tratta di uno dei serial killer più crudeli della storia americana, e la reazione sarà giustamente autodistruttiva. Tuttavia il film, trasposizione del libro The Phantom Prince: My life with Ted Bundy di Elizabeth Kendall, appunto la compagna di Bundy all'epoca, realizzato da Joe Berlinger, autore di un lungo documentario (reperibile su Netflix) sempre dedicato a Bundy, visto attraverso gli occhi della neo fidanzata, tra biografico e procedural, cerca più di esplorare il lato carismatico del serial killer, quello conosciuto da tutti e dato in pasto alla stampa durante i processi, che il lato sentimentale e delittuoso della vicenda. Il ritmo del film (Extremely Wicked, Shockingly Evil and Vile in originale) risulta costante, aumentando fino ad arrivare al suo punto più alto nel finale. La tematica principale rimane quella della dualità del personaggio, ma purtroppo non si riesce ad approfondirla totalmente, dato che si punta a giocare sul dubbio di ciò che ha fatto il protagonista e sulla personalità che si è cucito addosso piuttosto che rivelarne il lato macabro se non in alcune scene. Ci sono alcune scelte non convincenti legate all'impostazione dei punti di vista dei fatti narrati che squilibrano la narrazione. Non risulta funzionale la trasformazione del personaggio di Liz, interpretato da una convincente Lily Collins, da coprotagonista a personaggio secondario. Nel ruolo di Ted Bundy troviamo Zac Efron, egocentrico, calcolatore, affabulatore che con la sua faccia da bravo ragazzo ha spaccato l'opinione della popolazione americana. Un'interpretazione che risulta non sempre a lui congeniale e dove in qualche scena risulta fin troppo impostata. Per Efron è comunque e sicuramente il ruolo più importante della carriera e se la cava bene nel complesso, un cosi bel faccino capace di tante efferatezze lascia una rabbia terribile alla fine del film. Da citare i personaggi del giudice e dell'avvocato dell'accusa interpretati da John Malkovich e Jim Parsons, ma anche della più subdola delle vittime di Bundy, la sua "fangirl" interpretata da Kaya Scodelario. In conclusione, Ted Bundy - Fascino criminale anche se con qualche difetto risulta un film godibile, a tratti inquietante e disturbante non tanto per le scene, ma per il messaggio che trasmette, che il male e le sue perversioni possano trovarsi in chiunque, anche nel proprio vicino di casa. Voto: 6
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