Considerazioni pubblicate su Pietro Saba World il 06/03/2018 Qui - Alla vigilia degli Oscar avevo già intuito (altresì pronosticato in questo post) che sarebbero stati almeno 3/4 i film a vincere più premi, e invece come a sottolineare la diversità e la dispersione di voti dovuti a molti eccezionali film in lista, sono state ben 6 le pellicole candidate a questi 90esimi Premi Oscar a vincere (cosa abbastanza sorprendente e leggermente inusuale, anche se c'era d'aspettarselo) minimo 2 statuette. Altresì alcune sorprese i suddetti hanno generato (dettagliatamente le scopriremo tra poche righe), seppur tuttavia hanno vinto molte "mie" seconde scelte e prime scelte di molti. In ogni caso son contento di aver azzeccato, nonostante i soli 5 film visti e e nonostante ho solo letto e visto recensioni e foto dei film candidati, esattamente la metà dei premi in palio, ovvero 12 su 24. Innanzitutto tra i miglior film è utile sottolineare che erano soprattutto due i film a contendersi la vittoria, se non lo è stato Tre manifesti a Ebbing, Missouri, che si deve accontentare (si fa per dire) di vincere con due premi agli attori a Sam Rockwell e Frances McDormand (che si contendeva il premio proprio con la protagonista femminile Sally Hawkins del suo rivale e mio pronostico), è stato The Shape of Water, il trionfatore della serata (rivista in differita ieri pomeriggio) con ben 4 premi, meritato quello come miglior regista ad un Guillermo Del Toro tutto cuore, come anche quello a Alexander Desplat per la miglior colonna sonora originale, mentre personalmente abbastanza sorprendente è quello per la miglior scenografia, anche perché rispetto a Dunkirk, che giustamente si è aggiudicato ben 3 premi tecnici (sui 4 da me pronosticati, Montaggio, Sonoro e Montaggio Sonoro) e Blade Runner 2049 (un peccato soprattutto perché c'era anche un'italiana tra i scenografi), che non avuto rivali nella fotografia e che è riuscito a battere sia Kong ma soprattutto Guardiani della Galassia Vol. 2 negli effetti visivi (cosa che mi ha lasciato un po' perplesso pensando anche a Doctor Strange), aveva un'ambientazione più "semplice", di spazi più chiusi che aperti, di meno spettacolarità, ma tant'è va comunque bene.
Nessuna sorpresa invece per Gary Oldman, e non c'erano praticamente dubbi, per il suo ruolo in L'ora Buia, soprattutto per la sua incredibile trasformazione, non per caso il film ha vinto (e qui ho cannato di brutto pronosticando Victoria e Abdul, così come per i migliori costumi La Bella e la Bestia non tenendo conto che il vincitore Il filo nascosto trattava praticamente di costumi) anche per trucco e acconciatura. Contento invece di aver ben pronosticato la Allison Janney come miglior attrice non protagonista in I, Tonya, ma soprattutto Chiamami col tuo nome (James Ivory) come miglior sceneggiatura non originale, e sinceramente c'erano pochi dubbi, anche perché era l'unico premio in cui il film italiano aveva più chance. Davvero sorprendente (una delle poche vere sorprese) è invece il premio come miglior sceneggiatura originale a Scappa - Get Out di Jordan Peele, anche perché sinceramente non ci vedo niente (leggendo la trama e intuendo il prosieguo) di "originale" nella pellicola. Anch'esso sorprendente è il tono leggermente sottotono che il presentatore Jimmy Kimmel, famoso conduttore televisivo americano, ha tenuto durante tutta la cerimonia (a parte due "siparietti" divertenti ma "ridicoli"). Forse perché era troppo importante per questa 90esima edizione non sbagliare niente, e infatti Warren Beatty è stato fortunatamente perfetto. Come praticamente perfetta è stata per Coco la serata (anche per chi ha vinto per il miglior film straniero, 1 su 1, e a vincere è stato Una donna fantastica dal Cile), perché su due nomination ha fatto l'en plein vincendo non solo la statuetta come miglior film d'animazione (e su questo zero dubbi anche da parte mia) ma anche per la miglior canzone Remember Me, e avendole sentite tutte durante la cerimonia mi sembra, nonostante il mio pronostico a This is Me, la scelta giusta (anche se ancora una volta è una canzone Disney a vincere). Infine i 4 premi meno "importanti", a cui ho dato poco peso, d'altronde come per il miglior film straniero la scelta è stata casuale, e infatti solo uno, quello a miglior cortometraggio d'animazione a Dear Basketball (Glen Keane and Kobe Bryant) ho azzeccato (anche se era abbastanza scontato che vincesse, dopotutto era l'unico che si è fatto conoscere, anche grazie ad uno dei giocatori di basket, che ricordo è "mezzo" italiano, più forti di sempre). Ma ecco l'elenco completo dei vincitori dei Premi Oscar 2018 (sottolineato il mio pronostico):
Miglior film
La forma dell'acqua - The Shape of Water
Chiamami col tuo nome
L'ora più buia
Dunkirk
Scappa - Get Out
Lady Bird
Il filo nascosto
The Post
Tre manifesti a Ebbing, Missouri
Miglior regia
Guillermo del Toro - La forma dell'acqua - The Shape of Water
Christopher Nolan - Dunkirk
Jordan Peele - Get Out
Greta Gerwig - Lady Bird
Paul Thomas Anderson - Il filo nascosto
Miglior attore protagonista
Gary Oldman - L'ora più buia
Timothée Chamalet - Chiamami col tuo nome
Daniel Day-Lewis - Il filo nascosto
Daniel Kaluuya - Get Out
Denzel Washington - Roman J. Israel, Esq.
Miglior attrice protagonista
Frances McDormand - Tre manifesti a Ebbing, Missouri
Sally Hawkins - La forma dell'acqua - The Shape of Water
Margot Robbie - I, Tonya
Saorsie Ronan - Lady Bird
Meryl Streep - The Post
Miglior attore non protagonista
Sam Rockwell - Tre manifesti a Ebbing, Missouri
Willem Dafoe - Un sogno chiamato Florida
Woody Harrelson - Tre manifesti a Ebbing, Missouri
Richard Jenkins - The Shape of Water
Christopher Plummer - Tutti i soldi del mondo
Miglior attrice non protagonista
Allison Janney - I, Tonya
Mary J. Blige - Mudbound
Lesley Manville - Il filo nascosto
Laurie Metclaf - Lady Bird
Octavia Spencer - The Shape of Water
Miglior sceneggiatura originale
Scappa - Get Out (Jordan Peele)
The Big Sick
Lady Bird
La forma dell'acqua - The Shape of Water
Tre manifesti a Ebbing, Missouri
Miglior sceneggiatura non originale
Chiamami col tuo nome (James Ivory)
The Disaster Artist
Logan
Molly's Game
Mudbound
Miglior film straniero
Una donna fantastica (Cile)
L'insulto (Libano)
Loveless (Russia)
Corpo e anima (Ungheria)
The Square (Svezia)
Miglior film d'animazione
Coco
Baby Boss
The Breadwinner
Ferdinand
Loving Vincent
Miglior montaggio
Dunkirk (Lee Smith)
Baby Driver
I, Tonya
The Shape of Water
Tre manifesti a Ebbing, Missouri
Miglior scenografia
The Shape of Water (Production Design: Paul Denham Austerberry; Set Decoration: Shane Vieau e Jeff Melvin)
La Bella e la Bestia
Blade Runner 2049
L'ora più buia
Dunkirk
Miglior fotografia
Blade Runner 2049 (Roger Deakins)
L'ora più buia
Dunkirk
Mudbound
The Shape of Water
Migliori costumi
Il filo nascosto (Mark Bridges)
La Bella e la Bestia
L'ora più buia
The Shape of Water
Victoria e Abdul
Miglior trucco e acconciature
L'ora più buia (Kazuhiro Tsuji, David Malinowski e Lucy Sibbick)
Victoria e Abdul
Wonder
Migliori effetti speciali
Blade Runner 2049 (John Nelson, Gerd Nefzer, Paul Lambert e Richard R. Hoover)
Guadiani della Galassia Vol.2
Kong: Skull Island
Star Wars: Gli ultimi Jedi
The War - Il pianeta delle scimmie
Miglior sonoro
Dunkirk (Mark Weingarten, Gregg Landaker e Gary A. Rizzo)
Baby Driver
Blade Runner 2049
The Shape of Water
Star Wars: Gli ultimi Jedi
Miglior montaggio sonoro
Dunkirk (Richard King e Alex Gibson)
Baby Driver
Blade Runner 2049
The Shape of Water
Star Wars: Gli ultimi Jedi
Miglior colonna sonora originale
The Shape of Water (Alexander Desplat)
Dunkirk
Il filo nascosto
Star Wars: Gli ultimi Jedi
Tre manifesti a Ebbing, Missouri
Miglior canzone
Remember Me - Coco
Mighty River - Mudbound
Mistery of Love - Chiamami col tuo nome
Stand Up for Something - Marshall
This is Me - The Greatest Showman
Miglior documentario
Icarus
Abacus: Small Enough to Jail
Faces Places
Last Men in Aleppo
Strong Island
Miglior corto documentario
Heaven is a Traffic Jam on the 405 (Frank Stiefel)
Edith + Eddie
Heroin(e)
Knife Skills
Traffic Stop
Miglior cortometraggio
The Silent Child (Chris Overton e Rachel Shenton)
DeKalb Elementary
The Eleven O'Clock
My Nephew Emmett
Watu Wote / All of Us
Miglior cortometraggio d'animazione
Dear Basketball (Glen Keane and Kobe Bryant)
Garden Party
Lou
Negative Space
Revolting Rhymes
Ecco infine i premi vinti/candidature: 4/13 - La forma dell'acqua - The Shape of Water; 3/8 - Dunkirk; 2/7 - Tre manifesti a Ebbing, Missouri; 2/6 - L'ora più buia; 2/5 - Blade Runner 2049; 2/2 - Coco (film d'animazione); 1/6 - Il filo nascosto; 1/4 - Chiamami col tuo nome; 1/4 - Scappa - Get Out; 1/3 - Tonya; 1/1 - Una donna fantastica (film straniero). Insomma questo è quanto, e non è poco, anche se per sapere (almeno personalmente) se è stata fatta la scelta giusta passerà tanto tempo, anche perché devo ancora vedere molti film dello scorso anno, della scorsa edizione (e di quella precedente). In tal senso di certo mi godrò, durante l'anno quindi, le visioni di tutti questi grandi film, che se sono stati candidati e hanno vinto questo prestigioso premio, una ragione ci sarà, e io non vedo l'ora di scoprirlo, anche se già un piccolo assaggio che ho avuto è stato più che soddisfacente. Sperando che l'anno prossimo sia anche meglio.