venerdì 7 giugno 2019

Tremors 5: Bloodlines (2015)

Recensione pubblicata su Pietro Saba World il 27/09/2018 Qui - Tremors 5: Bloodlines (Azione, Usa 2015): Quinto capitolo della serie, uscito direttamente per l'home video, che sposta l'azione in Africa con il sempreverde Michael Gross (in arte Burt Grummer) a tenere le redini del gioco. Storia che aggiunge pochissimo rispetto le novità che si sono avvicendate nei primi capitoli, ma anzi sembra essere il più debole non solo per quanto riguarda l'originalità ma soprattutto per la poca verve che dimostra e per l'inconsistenza dei dialoghi che vorrebbero essere pure simpatici ma che non ottengono invece l'effetto desiderato. L'azione non manca, un po' di sangue c'è (un po' di gnocca anche), ma nel complesso Bloodlines non sembra poter incontrare i favori del pubblico, specialmente di quello che si è divertito con il primo, storico, capitolo (tra questi anche me). Perché certo, per essere un film realizzato per il mercato home-video non è male (anche perché discreti sono gli effetti speciali), ma da questo (non ultimo) quarto sequel mi aspettavo qualcosa in più, anche se questo prodotto mediocre riesce comunque ad intrattenere per tutta la sua durata, tale da non meritarsi per questo una sonante bocciatura, ma un rimprovero e un auspicabile miglioramento futuro. Voto: 5+