Mini Recensione pubblicata su Pietro Saba World il 31/08/2017 Qui - The Incredible Burt Wonderstone (Commedia, Usa 2013): Mi ero tempo fa ripromesso di recuperare questo film e l'ho fatto, ma sinceramente pensavo di divertirmi di più considerando che fanno parte del cast alcuni attori comici "importanti" più qualche aggiunta come il mitico Steve Buscemi. La storia raccontata dal regista è infatti piuttosto ordinaria, senza grande enfasi comica e poco spigliata sia come narrazione che come ritmo. Ma per assurdo il problema principale di questo film su dei prestigiatori è proprio che manca la magia, quella bellissima sensazione che per esempio si ha uscendo dal cinema con la mente che ancora vola in alto. Invece The Incredibile Burt Wonderstone come alcuni prodotti contemporanei è insipido in maniera imbarazzante e la sceneggiatura è meccanica e senza anima, anche se questo non è un brutto film, solo non pienamente riuscito, perché poteva dare di più in termini irriverenza e comicità, cosa che bene o male ha mantenuto per la prima metà del film. L'incipit e l'idea è difatti carina (come appunto la prima parte), ma essa viene mal sfruttata, trattando in maniera abbastanza banale i soliti temi tipici della commedia americana. Nella seconda parte infatti, il film si affloscia mettendo sul campo temi quali l'amicizia e l'amore che rendono il tutto troppo mieloso. Gli attori poi abbastanza anonimi (con l'aggiunta degli sprecati James Gandolfini e Olivia Wilde), un istrionico Steve Carell e un'egocentrico ed antipatico Jim Carrey, si salva un po' Steve Buscemi che alcune volte però pecca in manierismo mentre Alan Arkin è l'unico che merita gli applausi. Anche per questo la pellicola riesce sufficientemente a rendersi abbastanza gradevole ma decisamente al di sotto delle potenzialità espresse. Si può perciò dare un'occhiata senza tanto impegno, ma non aspettatevi granché. Voto: 5,5