Mini Recensione pubblicata su Pietro Saba World il 31/08/2017 Qui - Mississippi Grind (Drammatico, Usa 2015): Ben Mendelsohn (Black Sea e tanti altri) interpreta un uomo preso dal gioco d'azzardo compulsivo, cosa che lo ha rovinato nella vita e continua (egoista sempre) a rovinarlo. Una sera però al tavolo da poker incontra un misterioso e fascinoso uomo (Ryan Reynolds, moltissimi altri) che sembra dotato dell'incredibile potere di riuscire sempre ad azzeccare ogni tipo di scommessa. Venuto a sapere di un grande incontro di poker a New Orleans, il giocatore compulsivo convince il nuovo amico ad andare con lui, l'uomo è indebitato, e vede la situazione come l'occasione per rifarsi. Sarà un lungo (ed estenuante) viaggio, e, come da tradizione per molti road movie, molti saranno i temi affrontati (purtroppo non tutti approfonditi in modo efficace), su tutti appunto quello del (più volte bastardo) gioco d'azzardo ma anche, direi, dell'amicizia, però in modo superficiale e non sempre convincente. Colpa di una storia troppo semplice, largamente prevedibile, lungamente statica, banale e semplicemente noiosa (personalmente intendo). Buona anche se disfunzionale la musica blues di sottofondo, sufficiente l'interpretazione degli attori protagonisti (seppur entrambi sottotono) ma davvero mediocre è la resa finale. Poiché questo film in sintesi può essere considerato "la noia" fatta a pellicola. Voto: 5