sabato 9 marzo 2019

Single ma non troppo (2016)

Mini Recensione pubblicata su Pietro Saba World il 31/03/2017 Qui - SINGLE MA NON TROPPO (Commedia Usa 2016): Già che il film si basava su un libro di Liz Tuccillo, sceneggiatrice di Sex and the city, era qualcosa di irritante, perché io le situazioni o i temi frivoli e futili proprio non li sopporto, e in effetti tutte 'zoccolette', a partire dalla volgarissima Rebel Wilson, qui senza freno, dalla libertina Dakota Johnson, prima frigida e poi tutta un fuoco e a letto con tutti, dalla dolcissima Alison Brie (Community) che cerca l'anima gemella sui siti d'incontri e infine Leslie Mann l'unica sana di mente ma grottesca nella storia più stramba e inutile. E non basta il tema (su cui si basa la trama) dell'amore, della libertà di una ragazza (la Johnson) in cerca di una identità a salvare un film che solo musicalmente riesce a salvarsi. Un vero e proprio miscuglio di banalità indigeste, piattissimo e privo del tutto di alcun punto interessante. Infine nonostante un finale aperto si ha come la sensazione di essere nel prequel di 50 sfumature di grigio, non solo per l'attrice in questione quanto per la rivelazione interiore di lei, e ciò non è proprio di buon auspicio a chi vorrebbe di sfuggita vederlo. Non fatelo così non ve ne pentirete. Voto: 4,5