Ma certamente il cast è l'aspetto migliore del film, quindi dovrei soffermarmi, ma non troppo (anche se come scritto non serve). Liz Solari e Raul Bova sostengono il loro improbabile quanto scontato ruolo con grazia, ma sono Emilio Solfrizzi (il barista avanguardista), Sabrina Impacciatore (la bancaria sognatrice), Paolo Sassanelli (l'agente immobiliare macellaio), Dino Abbrescia (il notaio latinista) e soprattutto Sergio Rubini (il barista tradizionalista) a farsi carico della dimensione umana della storia, la parte migliore del film, perché mette il secondo piano la storia d'amore, invece un po' forzata, tra il fattore e la snob. Perché la storia più interessante di tutte è quella dei due infelici amici di una vita. Facendoci anche riflettere sugli affetti, gli sbagli dell'amore. Ma anche Neri Marcoré (il cugino autistico aspirante prete), nel suo ennesimo ruolo di "diverso", riesce a non strafare e a suscitare simpatia. Il loro controcanto "nordico" è sostenuto da Pietro Sermonti, come al solito indisponente, e Giulia Michelini, credibile nel ruolo della tenera fashion addict Carola. Da segnalare anche l'esilarante Nino Frassica nella parte del contadino emigrato al 'nord'. Un cast quindi eccezionale. Una grande commedia con tutti gli ingredienti giusti. Semplice, divertente ed emozionante. Musiche bellissime e in alcuni momenti molto poetico. E la migliore canzone originale di Francesco De Gregori è stata candidata ai David di Donatello 2015 e ha vinto un nastro d'argento, sempre nel 2015. Un film piacevole, divertente, sicuramente riflessivo. Gran lavoro di Genovese, grande cast, splendido contesto, riuscitissima commedia. Nel complesso un bel film italiano con un eccellente cast, da vedere sicuramente per 90 minuti di divertimento e spensieratezza. E nel giorno di San Valentino questo film sembra fatto apposta, per una romantica e divertente serata in compagnia. Voto: 6+
martedì 27 novembre 2018
Sei mai stata sulla luna? (2015)
Ma certamente il cast è l'aspetto migliore del film, quindi dovrei soffermarmi, ma non troppo (anche se come scritto non serve). Liz Solari e Raul Bova sostengono il loro improbabile quanto scontato ruolo con grazia, ma sono Emilio Solfrizzi (il barista avanguardista), Sabrina Impacciatore (la bancaria sognatrice), Paolo Sassanelli (l'agente immobiliare macellaio), Dino Abbrescia (il notaio latinista) e soprattutto Sergio Rubini (il barista tradizionalista) a farsi carico della dimensione umana della storia, la parte migliore del film, perché mette il secondo piano la storia d'amore, invece un po' forzata, tra il fattore e la snob. Perché la storia più interessante di tutte è quella dei due infelici amici di una vita. Facendoci anche riflettere sugli affetti, gli sbagli dell'amore. Ma anche Neri Marcoré (il cugino autistico aspirante prete), nel suo ennesimo ruolo di "diverso", riesce a non strafare e a suscitare simpatia. Il loro controcanto "nordico" è sostenuto da Pietro Sermonti, come al solito indisponente, e Giulia Michelini, credibile nel ruolo della tenera fashion addict Carola. Da segnalare anche l'esilarante Nino Frassica nella parte del contadino emigrato al 'nord'. Un cast quindi eccezionale. Una grande commedia con tutti gli ingredienti giusti. Semplice, divertente ed emozionante. Musiche bellissime e in alcuni momenti molto poetico. E la migliore canzone originale di Francesco De Gregori è stata candidata ai David di Donatello 2015 e ha vinto un nastro d'argento, sempre nel 2015. Un film piacevole, divertente, sicuramente riflessivo. Gran lavoro di Genovese, grande cast, splendido contesto, riuscitissima commedia. Nel complesso un bel film italiano con un eccellente cast, da vedere sicuramente per 90 minuti di divertimento e spensieratezza. E nel giorno di San Valentino questo film sembra fatto apposta, per una romantica e divertente serata in compagnia. Voto: 6+
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