martedì 1 gennaio 2019

Un amico molto speciale (2014)

Recensione pubblicata su Pietro Saba World il 03/01/2016 QuiUn amico molto speciale è un fantastico viaggio tra i tetti di una luccicante Parigi, una meravigliosa e divertente favola moderna. Un bambino curioso e sognatore, che poi diventerà un peperino, intravede dalla finestra Babbo Natale...ma è solo un ladruncolo! Credendo di essere difronte a quello vero, decide di seguirlo perché vuole conoscerlo, fare un viaggio sulla sua slitta e con il suo aiuto ritrovare suo padre, che però non c'è più. Il ladro prendendo a 'simpatia' il bambino decide di portarlo con sé in giro per le case a rubare, facendogli credere che l'oro che troveranno serva a far volare la slitta. Il bambino non soffre di vertigini ma è molto astuto e intelligente ma ovviamente ingenuo, l'aiuterà e tra gag e risate ruberà tutto l'oro che può prendere (tralasciando i soldi...). Tra le strade di Parigi e una tappa al Moulin Rouge passeranno una notte indimenticabile.
Il piccolo Antoine però dopo aver scoperto la verità ci rimane male ma il ladro riesce a tranquillizzarlo, scoprendo che forse è meglio cambiare definitivamente 'lavoro'. Infatti i due saranno inseguiti da dei criminali e si troveranno in pericolo ma con un astuto stratagemma si aiuteranno a vicenda, il ladro (un bravissimo Tahar Rahim) a lasciarsi tutto alle spalle e ricominciare, il bambino a tornare a casa da sua madre, ignara di tutto. Quando i due si rincontreranno sarà un felice incontro. Un film (del 2014) emozionante, toccante, ma non troppo, intriso di spirito natalizio e non solo per il periodo proprio della festività in cui è svolta, ma soprattutto per i buoni sentimenti e gli insegnamenti morali che essa dà. Quella che può sembrare una storia banale e superficiale nel suo complesso risulta invece piacevole e delicata, per bambini e adulti. Un film tutto da gustare. Voto: 6+

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