lunedì 30 novembre 2020

Cassandra Crossing (1976)

Recensione pubblicata su Pietro Saba World il 30/11/2020 Qui - Ottimo antesignano di quello che saranno vari generi in futuro. Dal catastrofismo puro all'attacco terroristico su larga scala (almeno nelle intenzioni). Terroristi inconsapevolmente contagiosi spargono un terribile virus su un treno, che le autorità decidono di sigillare e dirottare verso un ponte instabile. All'epoca della sua uscita fece molto parlare, per questo e per tanto altro (rivisto oggi balzano agli occhi molte ingenuità, ma all'epoca l'impatto fu notevole, e tuttora contiene spunti interessanti). George Pan Cosmatos, padre di Panos, dirige bene un cast a dir poco eterogeneo e non solo per le nazionalità ma per le tante sfaccettature (alcune riuscite altre no) dei personaggi (fra il cast figura, oltre a Burt LancasterAva Gardner e pure Alida Valli, persino Sophia Loren, che seppur sembrerebbe caduta lì per caso riesce a far filtrare il giusto tocco di umanità, ed attenzione, oltre a Martin SheenRichard Harris e Lionel Stander, addirittura ecco comparire un prete interpretato da O. J. Simpson, sì proprio lui). Nonostante l'eccessiva lunghezza il film ha comunque buoni momenti di pathos e tensione. Il parametro per giudicare la sua bontà? A vederlo oggi risulta ancora molto attuale, a vederlo di questi tempi difficili, anche di più. Decisamente non il miglior film del regista greco, ma uno dei più iconici ed importanti certamente. Voto: 6,5

1 commento:

  1. cast sontuoso,film che fa sempre piacere rivedere,cala un po nella seconda parte,e nonostante qualche piccola ingenuita',come hai sottolineato,ancor oggi tiene bene. per me un piccolo classico che avra' sempre un posto nella mia videoteca personale. un saluto

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