lunedì 28 febbraio 2022

Fuga da Los Angeles (1996)

Recensione pubblicata su Pietro Saba World il 28/02/2022 Qui - Quindici anni dopo 1997: Fuga da New York, John Carpenter torna sul luogo del delitto, sul luogo di uno dei suoi capolavori per realizzare il sequel di appunto, uno dei suoi film più belli ed iconici. In realtà più che un seguito sembra un remake con qualche variante. Ma per quanto diverse invenzioni visive tentino di prendere le distanze dall'originale, il sapore di già visto si sente e qualche momento kitsch forse poteva essere evitato (il surf sullo tsunami, Pam Grier transgender). Troppe, infatti, le situazioni che si ripetono a partire dall'ambientazione notturna che non raggiunge, ovviamente, i risultati stupefacenti del primo capitolo. E' sempre un cinema godibile, ma l'operazione di resuscitare dopo tanto tempo il personaggio di Jena non appare perfettamente riuscita. In definitiva poche idee per un lavoro comunque professionale e dignitoso. Sufficienza che raggiunge solo e grazie a Kurt Russell. Voto: 6

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