Recensione pubblicata su Pietro Saba World il 17/09/2021 Qui - Bel film che presenta la biografia (parabola sportiva ed umana) di Bert Trautmann (interpretato da David Kross), leggendario portiere tedesco del Manchester City (dapprima prigioniero di guerra, alla fine della seconda guerra mondiale, e successivamente estremo difensore della porta dei Citizen inglesi). Una narrazione avvincente e soprattutto veritiera in cui si analizzano le nefandezze belliche salvo poi esaltare le imprese sportive del protagonista minato anche da un grave lutto familiare. Non sempre un film sul calcio riesce a rendere bene l'idea, ma questo appare notevole (anche se non s'impegna tanto). Una pellicola senz'altro riuscita, soprattutto nella prima parte (quella dell'iniziale prigionia del protagonista e della sua difficile integrazione). La seconda metà è più lenta e meno incisiva, ma questo non intacca la bontà di un'opera interessante sotto molti punti di vista e apprezzabile da un vasto pubblico (in particolare dagli amanti dello sport e dagli appassionati di storia). Nel complesso un biopic senza infamia e senza lode. Voto: 6
Nessun commento:
Posta un commento