Recensione pubblicata su Pietro Saba World il 30/09/2021 Qui - Al di la della presenza di una coppia di protagonisti d'alto livello siamo davanti ad un film piuttosto modesto, fortemente prevedibile e mancante di ogni tipo di tensione e sorpresa (e il titolo tradotto in italiano, ovvero con Ve ne dovevate andare, è la cosa che fa più paura). Un thriller psicologico con inserti esoterici dal sapore classico e dalle dinamiche già sperimentate (quasi mai è una buona idea "prenotare" una bella vacanza in una bella casa per ricaricare le pile). Un thriller più riuscito dal punto di vista visivo, grazie alla caratteristiche intrinseche della casa. Angoli e pareti che si spostano, porte che appaiono e scompaiono, mantengono comunque un certo interesse, tuttavia con una storia di fondo alquanto debole e telefonata, con uno sviluppo piuttosto scontato e banale. Da David Koepp, spesso bravo se non notevole sceneggiatore, specie se al servizio di grandi registi, ci si aspettava decisamente di più. Né Kevin Bacon, pur torvo ed enigmatico quanto opportuno, né tantomeno Amanda Seyfried, da sin troppo tempo ormai priva della verve che la caratterizzava ai suoi esordi, riescono a rendere la pellicola qualcosa di più che una stanca ripetizione di cliché ormai stra-abusati e prevedibili. Vedibile ma con poco appeal. Voto: 5
Nessun commento:
Posta un commento