lunedì 31 marzo 2025

I film del mese (Marzo 2025)

Post pubblicato su Pietro Saba World il 31/03/2025 Qui - In questo mese oltre ad uno speciale cinematografico tutto a marchio Netflix, un compendio di 16 film originali e/o di distribuzione visti per l'occasione, eccone un altro, in questo caso a tema animazione. Uno speciale comprendente 4 film (di cui Mobile Suit Gundam II visibile proprio su Netflix), che altro non è che la seconda parte (la prima di Novembre scorso trovate qui) della mia raccolta "Anime Generation". Viaggio secondo, tra "vecchio" e nuovo, nell'animazione giapponese.

Un piedipiatti a Beverly Hills: Axel F (Azione/Commedia 2024) - Il film ripropone la trama del primo Beverly Hills Cop con pochi cambiamenti, come un prevedibile rapporto padre/figlia privo di originalità. Eddie Murphy resta fedele al suo personaggio iniziale, così come i suoi coprotagonisti, mentre si punta molto sul richiamo nostalgico. La presenza di Kevin Bacon, convincente come Villain grazie alla sua esperienza, aggiunge valore al film. Pur attualizzato, manca di novità rilevanti, ma si distingue per scene d'azione curate e un ritmo scorrevole che lo rendono godibile senza grandi pretese. Lontano, comunque, anni luce dal primo capitolo. Voto: 6

Non è romantico? (Romantico/Commedia 2019) - Il film richiama Pleasantville, ma alterna gag non sempre efficaci a una trama prevedibile. Pur affrontando temi di attualità senza grande originalità, rimane una commedia spigliata, leggera e rilassante, impreziosita dall'energia della protagonista (la vulcanica Rebel Wilson, sempre molto spiritosa), dall'ironia che permea il racconto e da alcuni divertenti numeri musicali. Stranamente, nel finale sembra trasformarsi in ciò che voleva parodiare. Voto: 6

Under Paris (Horror/Azione 2024) - Il film provoca sensazioni altalenanti: un avvio classico con un chiaro messaggio ecologista, ma una CGI mediocre e personaggi poco approfonditi. Xavier Gens giustamente si concentra sui sanguinosi massacri dello squalo, con momenti intensi come la scena nelle catacombe. Dopo una partenza lenta, la mezz'ora finale sorprende e regala un degno riscatto. In sintesi, è un giocattolo d'azione e orrore che mette da parte la logica per il puro intrattenimento. Voto: 5,5

Spaceman (Sci-fi/Avventura 2024) - Il film si presenta come un'opera che ambisce a introspezioni psicologiche e filosofiche, ma non riesce a essere incisivo come dovrebbe. I dialoghi sono ripetitivi e poco coinvolgenti, e l'idea dell'uomo solo nello spazio risulta già vista. Tuttavia, l'inserimento del ragno gigante come "psicologo" è un elemento originale, nonostante la modesta realizzazione. Adam Sandler eccelle nuovamente in un ruolo drammatico, le musiche infine, un punto di forza dell'opera. Voto: 5,5

The Call (Horror/Sci-fi 2020) - Un film sui paradossi temporali che riesce a distinguersi grazie all'abile intreccio dei destini delle protagoniste e a una narrazione che svela i suoi segreti con sapienza e gradualità. La prima parte brilla per il mistero e la tensione, con meccanismi temporali e personaggi ancora indefiniti, mentre la seconda, pur più tradizionale, mantiene alta l'attenzione fino a un colpo di scena ben orchestrato che ribalta le prospettive. A tratti complesso, invita a essere seguito con attenzione. In definitiva, un thriller psicologico di fantascienza sudcoreano sorprendente e godibile, capace di stupire con la sua originalità. Una vera rivelazione. Voto: 7

La probabilità statistica dell'amore a prima vista (Romantico/Commedia 2023) - Una commedia romantica semplice e piacevole, che, attraverso una narrazione priva di grandi colpi di scena ma intrisa di significati malinconici e toccanti, riesce a sembrare autentica (narratrice compresa). Convincentemente, suggerisce che i colpi di fulmine non sono solo un'utopia. I suoi 90 minuti scorrono leggeri e piacevoli, culminando in un finale inevitabile, ma accompagnato da un rassicurante sospiro di sollievo. Voto: 6,5

Parthenope (Dramma/Commedia 2024) - La bellezza della protagonista si scontra con l'inutilità del film. L'estetica compiaciuta di Paolo Sorrentino domina, ma manca una visione d'insieme. Gli episodi appaiono scollegati, i personaggi mal collocati e i dialoghi pretenziosi. Il risultato è una sensazione di straniamento e delusione per il tempo sprecato (È stata la mano di Dio almeno qualcosa raccontava). "Parthenope" non è un brutto film, ma si perde nell'estetica a scapito della sostanza. Voto: 5

Il buco - Capitolo 2 (Sci-fi/Horror 2024) - In questo prequel, il tentativo di chiarire punti lasciati oscuri nel (più riuscito ed almeno sufficientemente efficace) primo capitolo non dà i frutti sperati. La narrazione si concentra sulla violenza della scala sociale, tra squadroni della morte e figure influenti. I protagonisti sono meno carismatici e la sceneggiatura priva di idee capaci di migliorare il quadro. Nonostante un buon cast, il film risulta poco incisivo e, nel complesso, trascurabile. Voto: 5

Reptile (Thriller 2023) - Un noir ambientato nella provincia americana, con una trama semplice e sviluppi prevedibili. Nonostante ciò, il film si distingue per la cura nella messa in scena, la resa fotografica impeccabile e la profonda caratterizzazione del protagonista, un poliziotto tormentato ben interpretato da Benicio Del Toro. La regia, personale e attenta, alterna una prima parte lenta e realistica, che segue l'andamento incerto delle indagini, a un finale più rapido ed efficace. Pur accelerando forse troppo verso la conclusione, il risultato complessivo è un'opera visivamente raffinata e narrativamente solida, capace di mantenere sempre vivo l'interesse. Voto: 6,5

Calibre (Dramma/Thriller 2018) - Thriller ambientato nei boschi scozzesi, si distingue per la capacità del regista Matt Palmer di mantenere alta la tensione, scaturita da un episodio accidentale che innesca una spirale di violenza. L'apparente idillio si trasforma in un contesto minaccioso, così come la comunità locale. Una storia intensa e toccante, con un finale anti consolatorio che svela la natura umana. Nota di merito per i suggestivi paesaggi scozzesi, le interpretazioni e l'impeccabile tecnica. Voto: 6+

Scoop (Dramma 2024) - Ispirato a eventi reali, il film offre un intrigante dietro le quinte di una delle interviste più celebri e controverse della televisione. Le ottime interpretazioni e una scrittura che alimenta una suspense crescente lo rendono coinvolgente (l'efficace montaggio aiuta). Tuttavia, la rappresentazione delle dinamiche giornalistiche risulta meno approfondita. Scoop affronta lo scandalo Jeffrey Epstein e il coinvolgimento del principe Andrea con un taglio accattivante e godibile. Voto: 6

Fino all'osso (Dramma 2017) - Il film di Netflix racconta con sincerità la devastante esperienza dell'anoressia. La protagonista, grazie all'ottima interpretazione di Lily Collins, percorre un cammino doloroso ma alla fine riesce a risorgere. La malattia è rappresentata con durezza, senza indulgere in immagini scioccanti, e anche i personaggi secondari sono ben delineati. Nonostante una parte finale un po' didascalica, l'opera risulta solida e convincente, non indimenticabile ma certo non trascurabile. Voto: 6+

Damsel (Azione/Avventura 2024) - Una coraggiosa giovane, sacrificata a un drago sputafuoco, tenta disperatamente di salvarsi. La premessa è assurda, in un contesto già di per sé surreale (è improbabile che sopravviva al primo lancio nella caverna del mostro), ma il risultato è comunque intrigante e divertente, tranne per una preparazione iniziale di mezz'ora un po' lenta. Gli effetti speciali sono di buon livello, anche se il drago pecca di espressività facciale. Le location cupe creano una tensione palpabile, mentre trucco e costumi risultano curati nei dettagli. Il finale, soddisfacente e d'impatto, completa un'opera tutto sommato piacevole e ben realizzata. Voto: 6

Spellbound - L'incantesimo (Animazione/Fantastico 2024) - Un film ambizioso e complesso, segnato da difficoltà nella scrittura, elemento essenziale quando l'immaginario non riesce a coinvolgere come dovrebbe. Si concentra sugli adolescenti, prime vittime dei conflitti genitoriali, riuscendo a trattare con sensibilità un tema delicato. Tuttavia, il finale si rivela squilibrato, in un tentativo di rendere la narrazione più accomodante. Un progetto coraggioso, che purtroppo non riesce a pieno. Voto: 5,5

Il treno dei bambini (Storico/Dramma 2024) - Cristina Comencini racconta, ispirandosi a eventi storici, le differenze sociali tra nord e sud, mettendo al centro i bambini e uno in particolare. La narrazione, sobria e arricchita da ironia, non manca di momenti emozionanti (anche esasperanti). Con una buona ricostruzione storica, spiccano le interpreti femminili e il piccolo protagonista, mentre le appendici con Stefano Accorsi risultano meno rilevanti. Politicizzato, ma coinvolgente e memorabile. Voto: 6,5

Night in Paradise (Dramma/Thriller 2020) - Park Hoon-jung, sceneggiatore di I Saw the Devil, dirige un raffinato crime movie che, pur non innovando il genere, esprime il talento del suo autore. La violenza trova una naturale collocazione in una vicenda torbida e poetica, richiamando il polar francese in chiave coreana e il cinema di Takeshi Kitano. Un noir intenso e scorrevole, dove la morte permea la storia con angoscia, alternando momenti ironici e lirici. Nonostante l'eccessivo (ma comunque divertente) gioco al massacro nella seconda parte, il film resta un'opera notevole. Un'opera quasi parodistica il cui tono è però malinconico, senza speranza, e l'epilogo struggente. Voto: 6,5


The Wonderland (Animazione/Fantastico 2019) - Avevo alte aspettative per questa pellicola, diretta da Keiichi Hara, il regista di Colorful, e tratta da un romanzo degli anni '80 ispirato ad "Alice nel paese delle meraviglie". Sembrava promettente, nonostante fosse l'ennesimo film sui mondi paralleli. Purtroppo, è stata una delusione. I personaggi sono piatti e monodimensionali, con reazioni spesso eccessive. L'arco narrativo dei protagonisti risulta prevedibile e meccanico. In definitiva, si tratta di quasi due ore di intrattenimento che catturano un pubblico giovane, ma lasciano meno soddisfatti gli adulti in cerca di una storia più intrigante e meno ripetitiva. Voto: 5,5

Vampire Hunter D: Bloodlust (Animazione/Horror/Azione 2000) - Il secondo adattamento del romanzo omonimo, questa volta ad opera di Yoshiaki Kawajiri, il talentuoso regista del fantastico Ninja Scroll, è un prodotto simile ma diverso al precedente. In questo senso non so quale mi sia piaciuto più dei due, certamente migliorata è la grafica, ma la trama spinge troppo sul lato romantico del vampirismo, con pochi veri sussulti. Il risultato è un film più che discreto, più per gli appassionati di storie sentimentali che horror vero e proprio (anche se le sequenze orrorifiche vere e proprie non mancano di certo). Nel complesso un buon prodotto, che eguaglia quello del 1985. Voto: 6,5

La fortuna di Nikuko (Animazione/Dramma/Commedia 2021) - Un film sul senso della maternità, su cosa significhi essere madri ed essere figlie, sulla difficoltà della comunicazione intergenerazionale, su quegli affetti che prescindono dai legami di sangue. Un'opera apprezzabile, ma che avrebbe brillato di più focalizzandosi su una sola protagonista, evitando parallelismi che, seppur intensi, conducono a un finale troppo ottimista. Comunque empatica ed umana, ma che rischia di perdersi nei meandri dell'orizzonte ghibliano, di cui ricerca con armonia le referenze emotive. Tuttavia, e nonostante una grafica non eccezionale, l'opera è piacevole e merita attenzione. Voto: 6

Mobile Suit Gundam II: Soldati del dolore (Animazione/Sci-fi/Azione 1981) - Se il primo capitolo rappresentava un'introduzione ideale all'universo di Gundam, questo secondo capitolo (uscito quattro mesi dopo il primo e che ripercorre la parte centrale della serie) è l'ideale continuazione. Esso si fa infatti maestro di vita per i suoi personaggi, ridandoceli ormai maturi e pronti ad affrontare l'ultima parte della guerra contro Zeon, che si svolgerà nello spazio, esattamente dove la storia era cominciata. Il film del dolore e della crescita non a caso, raccoglie alcune delle vicende più dolorose e significative dell'intera saga, rendendolo forse quello emotivamente più pesante della trilogia, ma anche il più rilevante fino a questo momento. Ci sono un po' troppe battaglie e alcune "infantili" forzature, ma nel complesso un bel passo avanti. Voto: 6,5

venerdì 28 febbraio 2025

I film del mese (Febbraio 2025)

Post pubblicato su Pietro Saba World il 28/02/2025 Qui - L'anno scorso raggiunsi un record che con i film nominati agli Oscar non avevo mai raggiunto prima, riuscendone a vedere la metà (qui). Quest'anno invece, bottino magro, dato che solo 3 dei 30 totali visti già, e solo 6 quelli resi disponibili alla visione su piattaforme streaming legali. Di questi che compongono lo Speciale dedicato agli Oscar 2025, e trattasi di Nickel Boys (quest'anno poi ho deciso di non fare previsioni di vittoria delle singole categorie, non mi va e non sarebbe credibile), disponibile su Prime Video solo da ieri 27 febbraio. Data ultima tra l'altro per vedere, sempre dallo stesso servizio streaming, The Equalizer 3, uno dei 12 altri film recensiti, che tuttavia da inizio marzo verrà trasmesso su Sky. Rimanendo su Prime, è stato il 6 invece l'ultimo giorno per vedere I mercenari 4. Ho visto infine Joker: Folie à Deux su Infinity Plus nella settimana tra il 31 gennaio e il 6 febbraio. In totale quindi 18 i film visti questo mese, un mese che mi ha regalato ahimè pochissime soddisfazioni.

[Sky] La verità secondo Maureen K. (Dramma/Thriller 2022) - "La sindacalista" (titolo originale inspiegabilmente tradotto diversamente qui da noi) racconta la lotta solitaria di una donna volitiva, interpretata da una glaciale Isabelle Huppert (già diretta dal regista in La padrina), contro forze ostili. La trama solleva dubbi sulla veridicità degli eventi, concentrandosi troppo sulle turbe personali della protagonista, a scapito dell'intrigo politico-economico iniziale, ripreso solo nel finale. Il marito della Huppert sembra suo figlio. Il film può valere una visione per chi è fan della protagonista o interessato alla storia vera, ma il ritmo lento rende le due ore di durata pesanti. Voto: 5,5

[Infinity Plus] Joker: Folie à Deux (Musicale/Thriller 2024) - Un'opera sicuramente coraggiosa, ma il risultato finale è alquanto deludente. Sebbene vi siano alcuni momenti di qualità, il film non riesce a decollare e non aggiunge nulla al primo, magnifico capitoloTodd Phillips tenta di creare qualcosa di originale, ma il risultato complessivo risulta confuso. L'inserimento di numerosi momenti musicali (a mio avviso, solo quelli onirici sul palco sarebbero stati sufficienti) appesantisce la visione e distrae lo spettatore dal fulcro del film. Anche il finale lascia un po' a desiderare, ma dopo tutte le "follie" precedenti del regista, l'ennesimo colpo di scena passa quasi inosservato. Nonostante ciò, il film si salva in alcuni punti grazie all'ottima qualità tecnica (e alle doti recitative di Joaquin Phoenix), ma nel complesso sarebbe meglio stendere un velo pietoso. Voto: 5,5

[Prime Video] I mercenari 4 - Expendables (Azione/Avventura 2023) - La saga inizia a mostrare segni di debolezza (e pensare che il terzo capitolo era già fuori tempo massimo, figuriamoci questo): il legame con gli Anni '80 si affievolisce, con Jason Statham che diventa la spina dorsale del film, mentre il resto del cast è quasi in secondo piano. Sylvester Stallone appare in qualche scena simpatica per poi sparire per un'ora, trasformando l'operazione da vintage a un banale film d'azione sanguinolento, pur con qualche momento dilettevole. Dialoghi poveri e pochi effetti speciali, ma non se ne sente troppo la mancanza. Il risultato è una pellicola guardabile, ma nulla di più. Voto: 5,5

[Sky] Il gusto delle cose (Romantico/Dramma 2023) - La pellicola si distingue solo per la recitazione (dei due maturi protagonisti tra cui Juliette Binoche) e la bella fotografia. Il resto è un lungo film di 135 minuti pieno di nulla, tranne "cibo" (cotto, mangiato e discusso). Questo potrebbe attrarre i fan dei programmi di cucina, ma non salva il film. La durata è eccessiva (anche la metà sarebbe stata troppa) e la trama è inesistente. Tran Anh Hung insiste sul tema centrale, girando con delicatezza ed eleganza, e chiudendo con una bella sequenza finale a macchina da presa rotante. Tuttavia, mangiano troppo in ogni scena, causando alla fine più nausea che fame. Voto: 5,5

[Sky] Drive-Away Dolls (Commedia/Thriller 2024) - L'esordio da solista di Ethan Cohen non è particolarmente brillante (anzi, di sicuro peggiore rispetto a quello del fratello Joel, Macbeth). Con l'aiuto della moglie nella scrittura, dirige un thriller on the road dai toni pulp. Il film si distingue per l'enfasi sul rapporto saffico tra le due protagoniste, ben interpretate e con buona alchimia. Tuttavia, il tono scanzonato non è supportato da dialoghi ridondanti e scatologici, né dalla trama, che si perde in dinamiche pleonastiche e inserti onirici superflui. In conclusione, nonostante qualche risata, è un film da dimenticare, con troppe scene che ostentano relazioni lesbiche. Voto: 5

[Sky] Nina dei lupi (Thriller/Fantastico 2023) - Durante una tempesta solare devastante, una neonata viene trovata nei boschi. La trama, ispirata da leggende antiche, alterna aspetti negativi (brigantaggio) e positivi (rapporto autentico con la natura e i lupi, grazie alle misteriose abilità della protagonista). Le musiche sono inquietanti e l'azione è costante. Nonostante il basso budget influenzi la messinscena e la fotografia, Antonio Pisu (già regista del riuscito Est - Dittatura Last Minute) apre una nuova strada al fantasy italiano con questo originale racconto di formazione. Girato artigianalmente ma con stile autoriale, il film risulta armonico e ben interpretato. Voto: 6

[Sky] Zamora (Dramma/Commedia 2024) - Neri Marcorè debutta come regista con un film ambientato negli anni Sessanta, che esplora la vita impiegatizia, i fallimenti umani e come il calcio possa trasformare la vita, persino nel ruolo di portiere. Attrae dal suo passato (specialmente con Pupi Avati) per creare un film garbato, avvincente e ben interpretato, sebbene non memorabile. Coraggiosa e vincente la scelta di affidare il ruolo principale al poco conosciuto Alberto Paradossi. La ricostruzione scenica è buona, la narrazione semplice ma realistica, culminando in un finale di rivalsa contro le prepotenze. Un'opera discreta, scorrevole e capace di soddisfare tutti. Voto: 6+

[Prime Video] The Equalizer 3 - Senza tregua (Azione/Thriller 2023) - Il Sud Italia è lo sfondo di questo terzo capitolo su Robert McCall, ex assassino governativo. Nonostante l'affetto per la saga, questa volta il film vacilla. La camorra è ridotta a un gruppo di ragazzini prepotenti, ognuno parlante un dialetto diverso. La cameriera promette il "vero cibo italiano" rifiutando il polpo fresco e preferendogli il kebab, un dettaglio che fa storcere il naso. La mancanza di imprevisti riduce la tensione. Denzel Washington invece, come in passato, è sempre convincente. The Equalizer chiude senza grande enfasi, con qualche buona scena di combattimento, ma poco altro. Voto: 5,5

[Sky] Race for Glory: Audi vs. Lancia (Biografico/Sportivo 2024) - Il film di Stefano Mordini racconta l'epico campionato mondiale di rally del 1983, con il classico confronto tra il Davide italiano (Lancia) e il Golia tedesco (Audi). Ma mentre il suddetto funziona bene nelle scene sui percorsi e nei paddock, perde efficacia quando si allontana da questi contesti, mettendo quasi in pausa la narrazione. Nonostante una confezione dignitosa, alcuni elementi superflui, come la nutrizionista, appaiono inutili (Riccardo Scamarcio così così). Il film riesce comunque a riportarci ai tempi d'oro delle gare automobilistiche. Nel complesso, scorrevole ma imperfetto. Voto: 6

[Sky] Another End (Sci-fi/Dramma 2024) - Penalizzato da una regia poco incisiva e una lentezza iniziale, il film mescola fantascienza, drammi familiari, traumi della perdita e affetti in modo interessante. Parte in un modo, poi nella seconda parte diventa imprevedibile e acquista spessore. Notevole la cura delle ambientazioni e dei dettagli, che danno al film un'atmosfera sospesa nel tempo. Un buon film, con ottimi spunti di riflessione, ma un po' "moscetto", freddo, buio e claustrofobico nella visione futuristica e metropolitana. Piero Messina inserisce un finale a sorpresa che tenta di ribaltare la narrazione, riuscendoci in parte, ma meglio che nel cartolinesco L'attesa. Voto: 6,5

[Sky] Prendi il volo (Animazione/Avventura/Commedia 2023) - Una famiglia di anatre lascia il proprio stagno per migrare verso la Giamaica. Il film, di buona qualità (che migliora graficamente nella seconda parte), incoraggia a superare i pregiudizi e ad abbracciare nuove esperienze. Sebbene accenni anche all'educazione dei figli, non lo approfondisce completamente. Le avventure sono altalenanti: crudo il confronto con gli aironi e esagerato lo chef a New York. La parte migliore è nel "Giardino dell'Armonia". Nonostante una sensazione di déjà-vu, risulta gradevole e divertente, trasmettendo messaggi significativi come le migliori pellicole animate. Voto: 6

[Sky] L'esorcista - Il credente (Horror 2023) - David Gordon Green, dopo aver cercato di rivisitare la saga di Halloween con esiti variabili, tenta la stessa operazione commerciale con "L'Esorcista" di Friedkin, un classico dell'horror. Il risultato, purtroppo, è scadente. I richiami all'originale toccano il loro punto più basso con l'apparizione di Ellen Burstyn nel ruolo della madre di Regan, un cameo inutile e ridicolo. L'idea innovativa della doppia possessione è vanificata da una sceneggiatura senza anima, priva di scene forti che potrebbero rendere il film interessante. È uno di quei film di cui ti penti di aver visto e, purtroppo, è solo il primo capitolo di una trilogia. Voto: 5


[Disney Plus] Elton John: Never Too Late (Documentario 2024) - Questo documentario è ideale per i fan devoti dell'artista inglese, più che a semplici conoscitori. Segue Elton John nel suo ultimo tour mondiale e approfondisce la sua evoluzione personale e professionale, l'accettazione della sua identità come uomo gay e il superamento della dipendenza dalle droghe. Nonostante lasci poco spazio ai lati più complessi della sua vita (trascurando varie parti), il film emoziona grazie alle sue canzoni e alla sua capacità di reinventarsi. Un viaggio affascinante per i fan di lunga data e per chi vuole (ri)scoprire (dopo Rocketman) la straordinaria vita del leggendario cantautore. Voto: 6

[Disney Plus] Alien: Romulus (Horror/Sci-fi 2024) - Tra i film della saga, questo è quello che più si avvicina al primo per l'ambientazione claustrofobica e la struttura narrativa a sfoltimento progressivo, con gli Alien che giocano a nascondino. Tuttavia, contiene una gran quantità di riferimenti e citazioni (alcune letterali) ai film precedenti. Meno ambizioso ma più riuscito dei precedenti, abbandona i discorsi filosofici per rimanere ancorato al fanta-horror, con un discreto comparto di effetti speciali (con annessa gradita sorpresa dal passato). Il risultato aggiunge poco alla saga, ma si rivela un solido film di genere, godibile, mai noioso e con alcuni momenti di tensione. Voto: 6,5

[Sky] The Apprentice - Alle origini di Trump (Biografico/Dramma 2024) - Il personaggio di Trump è esplorato dalle sue origini, evitando il rischio di risultare caricaturale. Le ambientazioni degli anni Ottanta sono credibili e accompagnano l'inizio della sua storia, dai primi passi nel mondo della finanza. L'analisi psicologica è efficace nel mostrare il cambiamento del suo atteggiamento, culminando in un malsano rampantismo, tipico di quegli anni. Il protagonista guadagna gradualmente la scena, imponendo la sua natura aggressiva. Il lato controverso è delineato con cura, senza esagerazioni, lasciando al pubblico il compito di trarre le proprie conclusioni. Voto: 6

[Netflix] The Six Triple Eight (Guerra/Dramma 2024) - Racconta una storia poco conosciuta che meritava di essere portata sullo schermo. Perché ogni film che parla di discriminazione ha comunque un prezioso fine educativo a prescindere da qualità ed originalità. The Six Triple Eight (diretto da Tyler Perry e basato su un articolo) è un film classico con pochi voli pindarici e qualche lungaggine, che colpisce ma non sempre riesce a compiere appieno il suo lavoro. In un mix di coraggio, commozione, lotta e sorellanza, lo spettatore entra in contatto con il battaglione che ha portato un po' di pace a chi non l'aveva. Finale classico sull'attenti con musica crescente e lacrima. Voto: 6

[Netflix] Wallace e Gromit - Le piume della vendetta (Animazione/Avventura/Commedia 2024) - Non ho visto le opere precedenti, ma ho giocato a un videogame tempo fa e mi sono molto divertito, e quel divertimento si ritrova anche qui. Spassoso quasi in ogni sequenza, Nick Park si conferma pieno di talento (e avendo visto solo I Primitivi) e l'ennesima nomination agli Oscar ne è la prova. Il passo uno e le curatissime ambientazioni dello studio Aardman fanno da contorno a una storia semplice e funzionale, con qualche elemento vagamente inquietante (i nani-bot alla Five Nights at Freddy's) e un umorismo che vira maggiormente sullo slapstick. Un'ora e venti di intrattenimento simpatico, leggero e non noioso, anche se forse solo i personaggi secondari (la poliziotta) convincono meno. Comunque imperdibile. Voto: 7

[Prime Video] Nickel Boys (Dramma 2024) - Il film è caratterizzato dalla soggettiva dei due protagonisti, due ragazzi afroamericani che fanno amicizia e affrontano insieme gli orrori di un riformatorio in Florida. Questa scelta narrativa, inizialmente faticosa, diventa naturale nel corso del film. Il regista sperimenta con inserti onirici e tagli di luce, sebbene una narrazione più classica sarebbe stata forse più efficace. Tuttavia, I ragazzi della Nickel è un film potente tratto da un romanzo ispirato a fatti reali, che affronta il razzismo con momenti di intensa tensione e speranza. La coppia protagonista offre una performance convincente e il ritmo decolla dopo la prima mezz'ora. Un'opera essenziale per comprendere una pagina oscura della storia americana (una piaga che continua purtroppo a perdurare) e riflettere su amicizia, dignità e giustizia. Voto: 7

venerdì 31 gennaio 2025

I film del mese (Gennaio 2025)

Post pubblicato su Pietro Saba World il 31/01/2025 Qui - A farla da padrone in questo primo mese cinematografico dell'anno due piattaforme, quella di Sky e di Mediaset. Da quest'ultima, tramite l'abbonamento Infinity Plus, ho visto (penso record assoluto) ben 5 film, visti consecutivamente nelle ultime settimane. Cominciando da Twisters, in programma dal 27 dicembre scorso al 2 gennaio, Beetlejuice Beetlejuice, dal 3 al 9 gennaio, Super/Man: The Cristopher Reeve Story, dal 10 al 16 gennaio, Buffalo Kids, dal 17 al 23 gennaio, e Trap, dal 24 al 30 gennaio. Tra l'altro i primi quattro torneranno disponibili a febbraio. Ho visto poi un film anche da RaiPlay, ovvero Lunana, candidato per il miglior film internazionale agli Oscar del 2022, ed a proposito, altri due film candidati agli Oscar rispettivamente nel 2021 e nel 2024 e sempre nella categoria miglior film internazionale ho anche visto. Tra i dodici film di Sky ecco infatti L'uomo che vendette la sua pelle e soprattutto La zona d'interesse. Quest'ultimo non solo è l'unico ad averlo vinto quel premio, è il film scelto di vedere per la Giornata della Memoria, immancabile appuntamento della mia agenda cinematografica. Infine nel primo "Angolo Vintage" di quest'anno troviamo due film del maestro Guillermo Del Toro, non sono riuscito a trovare il suo primo cosicché ho visto i due successivi al suo esordio che ancora mi mancavano. Tra l'altro Mimic tuttora disponibile alla visione su Paramount Plus (La spina del diavolo invece l'ho visto in streaming). Uno speciale che chiude una lista di film sorprendenti, di pellicole interessanti.

[Infinity Plus] Twisters (Azione/Thriller 2024) - Un film che, nonostante non raggiunga le vette dell'originale, riesce a intrattenere piacevolmente. Segue le regole del legacy remake cercando di recuperare la scintilla che ha reso il primo "Twister" un classico. Il film (del regista di Minari) offre una narrazione avventurosa ed esperienze visive spettacolari. La sceneggiatura, sebbene semplice, denuncia la speculazione e lo sfruttamento delle disgrazie altrui, promuovendo empatia e solidarietà civile. Gli attori fanno del loro meglio, però niente di che. In conclusione, "Twisters" può essere considerato un disaster movie godibile, con qualche difetto, ma nel complesso riuscito. Voto: 6

[Sky] Finalmente l'alba (Storia/Dramma 2023) - Negli anni '50, una giovane ragazza viene scelta durante un casting. Il film esplora l'ingenuità che si scontra con la crudeltà del Cinema. Anche se il soggetto non è nuovo, sarebbe stato preferibile ridurne la durata. La ricostruzione ambientale è impeccabile, ma manca di sostanza e lascia un'impressione di vacuità (Saverio Costanzo ha fatto di meglio). Le vicende della protagonista evaporano come il cinema neorealista, senza lasciare traccia. Il caso Montesi è solo accennato e il finale moderno è una scelta discutibile. I personaggi sono estremamente caricaturali e alcuni non convincono. Un budget stellare sprecato. Voto: 5

[Sky] Maigret (Giallo/Dramma 2022) - Gerard Depardieu veste bene i panni di un Maigret dimesso e malconcio, ancora capace di fare il suo mestiere con i dovuti tempi. Tuttavia, il film risulta solo sufficiente, con un'indagine che presenta continui alti e bassi d'interesse. Nonostante la naturalezza delle interpretazioni, il ritmo lento fa sembrare che il tempo si fermi, nonostante la durata non sia eccessiva. In definitiva, un film corretto che avrebbe dovuto osare di più, forse per riverenza o paura. Voto: 6

[Infinity Plus] Beetlejuice Beetlejuice (Horror/Commedia 2024) - La scommessa di riproporre un personaggio di successo anni dopo è vinta da Tim Burton. Anche se la storia non è memorabile, come nel primo film (che ho visto prima di questo), il talento del regista emerge in modo controverso, colpendo positivamente per la capacità di mescolare gli stili con fluidità. Colonna sonora, scenografie ed effetti speciali sono ben riusciti. I nuovi personaggi e gli attori sono ben inseriti. Il film è piacevole e ritmato, senza troppe pretese, ma intrattiene. Jenna Ortega incide poco; Monica Bellucci, in stile vedova nera, parla pochissimo ma funziona. Un film godibile nel complesso. Voto: 6

[Sky] Il punto di rugiada (Dramma 2023) - Marco Risi cambia leggermente registro con questo film malinconico che contrappone due generazioni: i giovani, inizialmente insofferenti, e gli anziani, definiti "ospiti". L'atmosfera della casa di riposo facilita una certa empatia. Tuttavia, c'è uno squilibrio tra attori anziani e giovani, con i primi che hanno più spazio. Nonostante ciò, ci sono momenti toccanti come il Capodanno e la battaglia con la neve. Dino, interpretato da De Francovich, con la sua ironia e cinismo, dà il tono dominante al film. Un film sospeso tra divertimento e senso di morte, tra tenerezza e drammi familiari, poco considerato, ma una piccola perla. Voto: 6+

[Sky] Trolls 3 - Tutti insieme (Animazione/Commedia 2023) - Nonostante il primo film della serie fosse un mix colorato e divertente, i successivi capitoli non riescono a mantenere lo stesso livello, a eccezione delle briosi musiche. Gli orchi, reintrodotti dopo la loro assenza nel secondo film, non riescono comunque a risollevare l'attenzione a causa di una sceneggiatura banale e mai spassosa. La grafica è soddisfacente e gli sfondi colorati creano un'atmosfera vivace e fiabesca, mentre il design dei personaggi è buffo e azzeccato. In definitiva, il film non è male, grazie all'elemento musicale che fa la differenza. Tuttavia, ci si aspettava di più e speriamo si fermino qui. Voto: 5,5

[Sky] The Holdovers - Lezioni di vita (Commedia/Dramma 2023) - Questo film anni '70 ti immerge completamente con il suo stile visivo autentico e nostalgico. La storia, non del tutto originale ma ben scritta, è toccante e arricchita da temi significativi. Paul Giamatti è straordinario nel suo ruolo e accompagnato da un cast altrettanto talentuoso, inclusa la premio Oscar Da'Vine Joy Randolph. Il film, che per certi versi ricorda "L'attimo Fuggente", offre divertimento e commozione, spingendo a riflessioni profonde. Sebbene non raggiunga i livelli di "Nebraska", si fa comunque ricordare, e ci fa dimenticare lo scivolone di Downsizing, risultando davvero degno di nota. Voto: 7

[Sky] A Quiet Place - Giorno 1 (Horror/Sci-fi 2024) - Prequel diretto da Michael Sarnoski, di Pig, che esplora l'origine dell'apocalisse dopo i primi due capitoli (che quasi nulla avevano detto). La narrazione soffre di approssimazioni e incongruenze, soprattutto riguardo a un adorabile, ma poco credibile, felino. Tuttavia, il film offre momenti spettacolari grazie al look spaventoso dei mostri e ad alcune sequenze ansiogene, anche se non particolarmente innovative. Non male, ma ripetitivo. Voto: 6

[Infinity Plus] Super/Man: The Christopher Reeve Story (Documentario 2024) - Un documentario emozionante che si concentra sul difficile periodo post-incidente dell'atletico attore Christopher Reeve, noto come il miglior Superman del cinema. Arricchito da video di repertorio e testimonianze commoventi dei figli, offre uno sguardo profondo sulla sua forza nella malattia e professionalità. Nonostante qualche frangente retorico, il messaggio di speranza che trasmette è cruciale, spingendo la ricerca a favore delle persone svantaggiate. Questo toccante documentario ci fa capire quanto ci manchi, Chris! Tu ci hai fatto volare. Voto: 7

[Sky] Maggie Moore(s) - Un omicidio di troppo (Commedia/Thriller 2023) - Un noir con sprazzi pulp e umoristici, che richiama il cinema dei Coen e film come U-Turn, con un approccio molto anni '90. La trama semplice viene sviluppata con coerenza e coinvolge grazie a personaggi bizzarri e alla classica ambientazione di provincia. Anche se non porta nulla di innovativo e non può competere con registi più esperti (John Slattery alla sua seconda esperienza fa in ogni caso meglio della prima), offre intrattenimento per un'ora e mezza con una produzione decorosa, pur con un budget limitato. Senza particolari guizzi o colpi di scena, ma si segue volentieri. Voto: 6

[Sky] Eravamo bambini (Dramma/Thriller 2024) - Un mix tra giallo e revenge movie che esplora tematiche profonde come amicizia, tradimento, vendetta e senso di colpa. L'inizio è intrigante, con una buona alternanza tra presente e passato, ma il disvelamento centrale sembra poco verosimile, influenzando anche un epilogo che lascia dubbi. Gli interpreti sono buoni, mentre l'uso del dialetto è migliorabile anche se almeno l'audio è nitido. In definitiva, non male ma nient'affatto memorabile. Voto: 5,5

[Sky] Confidenza (Dramma/Thriller 2024) - Un film incompleto e irrisolto, che si contorce su se stesso, lascia lo spettatore con domande senza risposta. Daniele Luchetti (Lacci) dimostra comunque una grande abilità tecnica, ma per ragionare sulle complessità dell'ambizione e dei rapporti si fa perno su un assunto a dir poco assurdo, che dovrebbe mantenere alta la tensione e invece smonta ogni credibilità. La prima parte è interessante grazie alla descrizione accurata dell'ambiente scolastico e ai rapporti genuini, la seconda parte perde di intensità. In definitiva, un film ben confezionato e ben interpretato ma nel complesso deludente. Voto: 5,5

[Sky] La terra promessa (Storico/Dramma 2023) - Tratto da un libro, un film che non sbaglia un colpo nel raccontare le traversie di un soldato ostacolato in ogni modo da un ostico proprietario terriero nella metà del Settecento. Impeccabile nella ricostruzione storica, dai paesaggi rurali ai costumi, trucco e fotografia. Eccellente performance dell'intero cast, capace di coinvolgere sin dall'inizio. L'avventura, i sentimenti contrastanti, i drammi e l'azione culminano in un finale soddisfacente. Una storia avvincente, portata al pubblico con classe (passo in avanti per Nikolaj Arcel dopo La torre nera), che invita a riflettere sulle grettezze di certa aristocrazia. Da vedere. Voto: 7

[Sky] L'uomo che vendette la sua pelle (Commedia/Dramma 2020) - La storia di un uomo siriano che "vende" una parte del proprio corpo per diventare un dipinto vivente affronta temi politici complessi e attuali. Con un tocco ironico e una particolare cura per la fotografia e l'estetica, la regista tunisina Kaouther Ben Hania realizza un film (nomination all'Oscar nel 2021) che colpisce e fa riflettere. Una densità narrativa trattata con fluidità, lucidità di pensiero e una cura visiva notevole. Stimolante. Voto: 6,5

[Infinity Plus] Buffalo Kids (Animazione/Avventura 2024) - Due fratelli irlandesi, orfani, cercano di raggiungere lo zio in California con un accompagnatore disabile, trovando aiuto dagli indiani perseguitati. Pur evitando di risultare ricattatorio, il film trasmette l'importanza della famiglia attraverso una narrazione che bilancia disgrazie e umorismo semplice. Grafica non esaltante e storia poco originale, ma veicola messaggi classici di amicizia, aggregazione e speranza, una piacevole visione. Voto: 6+

[RaiPlay] Lunana - Il villaggio alla fine del mondo (Dramma 2019) - Sebbene avrei preferito un finale più felice, questo film riesce comunque a offrire una visione positiva, disincantata e garbata. Nel raccontare una vita semplice, a volte difficile, ma in simbiosi con la natura e la pace dello spirito, il film è diretto e interpretato ottimamente, con una fotografia brillante e una narrazione delicata. Facile empatizzare con i protagonisti e sentirsi parte delle loro emozioni. Nella sua semplicità, è un prodotto più che discreto, da vedere e assaporare con calma. Più che meritata la candidatura per il miglior film internazionale ottenuta nel 2022 dall'Academy Awards. Voto: 7

[Infinity Plus] Trap (Thriller 2024) - Questo film (che arriva dopo Bussano alla porta) presenta i soliti pregi e difetti delle ultime opere di M. Night Shyamalan. Un soggetto interessante che cattura all'inizio, ma una sceneggiatura che fatica a reggere fino alla fine con situazioni paradossali e poco credibili. Il film funziona bene nel teatro, ma perde coerenza una volta fuori. Il protagonista è bravo nel ruolo del padre con un lato oscuro, ma il film nel complesso è guardabile ma non privo di difetti. Voto: 6

[Sky] La zona d'interesse (Dramma 2023) - La musica e il sound design (quest'ultimo premio Oscar come il film stesso) sono i protagonisti della pellicola di Jonathan Glazer (artefice anche del controverso Under the Skin, di parecchi anni fa). Mentre le vite dei protagonisti si svolgono serenamente, i suoni cupi e angoscianti in sottofondo presagiscono la tragedia, l'immensa tragedia dell'Olocausto. L'udito compensa ciò che la vista non rivela, creando un'esperienza di forte impatto. Le ultime sequenze sono spiazzanti e sconvolgenti. Il film, pur lento in alcuni punti, è un'esperienza unica che vale la visione, anche se non può essere considerato un capolavoro. Voto: 7,5


[Paramount Plus] Mimic (Horror/Sci-fi 1997) - Nonostante i debiti evidenti verso "Alien", il debutto hollywoodiano di Guillermo Del Toro è un piccolo horror efficace. Le atmosfere piovose e urbane della prima parte e quelle claustrofobiche della seconda parte rendono bene la minaccia degli scarafaggi giganti. Nonostante manchi l'inventiva caratteristica del regista, il film non annoia. Il cast poi è ben variegato: il più simpatico è sicuramente Dutton, i più bravi la Sorvino e Giancarlo Giannini. Il lavoro di Rob Bottin sulle creature è straordinario, rendendo le sequenze finali particolarmente raccapriccianti. In conclusione un bell'horror, abbastanza godibile, più che sufficiente. Voto: 6+

[Streaming] La spina del diavolo (Dramma/Horror 2001) - Dopo "Il labirinto del fauno", appare ancora più chiaro come "La spina del diavolo" di Guillermo Del Toro sia una sua premessa registica. Il film manifesta una bellezza visiva ben abbozzata, poi sviluppata nel secondo film ambientato nel periodo franchista. La regia è buona, gli attori scelti con cura, e la storia (sufficientemente misteriosa) riesce a catturare l'attenzione sin dall'inizio. Nonostante qualche ingenuità nella sceneggiatura, la presenza dei bambini, il clima di fiaba nera e l'ambientazione eccellente rendono il film degno di nota (rivelando appunto intuizioni che troveranno futura felice realizzazione). Non è un horror, ma la ricreazione del clima di guerra è eccellente. Il film è godibile e vale la pena vederlo. E come anche il suo memorabile Pinocchiopeccato perderselo. Voto: 6,5