Recensione pubblicata su Pietro Saba World il 31/07/2023 Qui - A pochi anni di distanza dal Macbeth di Justin Kurzel, una nuova trasposizione che mantiene anch'essa la fedeltà al testo/contesto, eppure quanta differenza, quante similitudini. Candidato agli Oscar nel 2022 in tre categorie, il primo film a cui i fratelli Coen non lavorano insieme, dirige il solo Joel, dà nuovamente importanza alla confezione, che per quanto superlativa, è osticamente tediosa. Stile asettico, rigoroso e mortifero, personalmente troppo. Più che un film un'opera teatrale in tutto e per tutto, e siccome sempre poco mi garba, difficoltà ho avuto. Ma ancora una volta, a tenere banco per tutta la visione, gli straordinari interpreti. Denzel Washington in particolare risulta inedito e convincente allo stesso tempo. Alla fine è comunque Shakespeare a trascinare. Voto: 6
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