Recensione pubblicata su Pietro Saba World il 31/08/2022 Qui - C'è voluto un cavallo di razza per risollevare la Marvel dopo gli ultimi un po' deludenti e/o non convincenti film, c'è voluto Spiderman, con questo godibile (decisamente più di Eternals) film, ventisettesimo dell'MCU. Con un film difficile da commentare, particolare, studiato apposta per emozionare. Un viaggio lungo 20 anni se si vuole e che verrà ricordato con l'hype più alto di sempre per un film su Spiderman. Se lo si vuole analizzare a livello narrativo non è questa gran trama (il precedente Spider-Man: Far From Home mi è piaciuto di più come scene d'azione e storia) e di sicuro ha i suoi difetti e diverse forzature di trama, ma è piuttosto un pretesto affinché succeda quello che alla fine aspettavano tutti e infilarci dentro quanto più possibile e in modo massiccio del fan service in modo da accontentare tutti, e ci riesce bene, tra l'altro sono riferimenti e trovate intelligenti e non buttate lì a caso. Una storia semplice ma condita del solito umorismo e soprattutto dall'effetto nostalgia nel rivedere i "vecchi" Peter Parker ancora in azione. Certamente è un film bulimico e qualche personaggio ne soffre immancabilmente, specie nei "cattivi" dove il rapporto è sproporzionato, però il film è divertente e tiratissimo fino alla fine. Piacevole tutto sommato e se ci sarà un nuovo capitolo sicuramente questo film offre le basi per un restyling completo ed offrire un personaggio molto più maturo. E' questo infatti un degno finale che chiude un ciclo e forse ne apre uno nuovo sull'amichevole Spiderman di quartiere. Voto: 7
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