mercoledì 30 settembre 2020

Wildlife (2018)

Recensione pubblicata su Pietro Saba World il 30/09/2020 Qui - Il tradimento, la perdita della figura Paterna, il proprio mondo che finisce sotto il fuoco divorante, tutto visto attraverso gli occhi di un adolescente che diventa adulto. Il fuoco fa terra bruciata intorno a lui e serve per ricostruire tutto. Un film, scritto e diretto dall'attore Paul Dano, al suo esordio alla regia, basato sul romanzo Incendi di Richard Ford, non certo perfetto, noioso e poco originale (il ritmo è un po' lento e il comportamento dei genitori particolare). Tutto affidato al buon cast che cerca di salvare il salvabile (tra gli interpreti principali della pellicola figurano Jake GyllenhaalCarey Mulligan e Ed Oxenbould), non certo il matrimonio però. E non possono o riescono, a parer mio, a salvare neanche tutto il resto, la pellicola nel suo complesso per esempio, una pellicola fredda e distaccata. Certo, alcuni potranno dire che lo scopo della pellicola (e probabilmente quello del romanzo omonimo) è proprio far vedere il distaccamento e la freddezza che si crea in una coppia, ma è così forte che valica lo schermo e intorpidisce lo spettatore. Voto: 5,5

Nessun commento:

Posta un commento