venerdì 14 giugno 2024

Bloody Hell (2020)

Recensione pubblicata su Pietro Saba World il 14/06/2024 Qui - Eroe (o assassino) suo malgrado, un ex militare sceglie la Finlandia per rifarsi una vita, ma verrà catturato da una famiglia di cannibali con fini facilmente immaginabili. Horror divertente e originale che non resta prigioniero dei soliti cliché, pur conservandone la struttura e che fa del raccapriccio il grimaldello per un'ironia paradossale (la trovata dello sdoppiamento del malcapitato) e per personaggi da fiaba nera. È da sottolineare l'efficacia degli effetti speciali nell'ambito splatter e il ruolo significativo di un commento sonoro versatile e giocoso, che si adatta perfettamente all'atmosfera. Regia spassosa (anche nel montaggio) dell'australiano Alister Grierson. Mescolando un po' Raimi ed in parte Tarantino ed Hooper, Bloody Hell è uno di quei film che non ti aspetti, in senso positivo, ovviamente, con un Ben O'Toole sugli scudi. Una gradita sorpresa, pur non essendo niente di imperdibile, un filmetto ben fatto e divertente. Voto: 6,5

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