Recensione pubblicata su Pietro Saba World il 28/06/2024 Qui - Intimo e personale, il film si basa sulla narrazione di video, dialoghi e ricordi di una giovane donna che rivive una vacanza con il padre di vent'anni prima. Il loro legame è ritratto con una delicatezza che si alterna a momenti di incomprensione dovuti alla differenza d'età, catturando l'attenzione anche nei silenzi. Il film è permeato da una malinconia lieve, ma perde di impatto quando si ricollega al presente. La sensibilità della regista esordiente nel delineare le fluttuazioni emotive dei protagonisti sostituisce l'ordinarietà di una vacanza altrimenti banale, lasciando spazio all'espressività di Paul Mescal (il padre) e Francesca Corio (la figlia), tra intuizioni e sentimenti non espressi. Senza eccessi scenografici, il film tocca il cuore con un finale dolce e malinconico, un intreccio di amore e tristezza. Tuttavia, devo ammettere che, sebbene sia piacevole da seguire, non mi ha coinvolto particolarmente. Voto: 6,5 [Cielo]
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