Recensione pubblicata su Pietro Saba World il 31/03/2022 Qui - Film a mio parere piuttosto scialbo e privo di elementi particolarmente
interessanti. Un vero peccato, perché da un film Marvel ambientato in
Cina mi sarei aspettato un po' di coraggio in più soprattutto a livello
di regia (da un regista, Destin Daniel Cretton, che tra l'altro viene da
Il diritto di opporsi, genere completamente diverso). Così non è stato,
e in generale Shang-Chi ricalca il prodotto Marvel medio senza essere
troppo esaltante o troppo orribile. Personalmente mi ha divertito, nel
complesso, anche se è lontano dall'essere memorabile. Alcuni espedienti
funzionano bene, soprattutto quelli comici, ma nella parte centrale ci
sono tante di quelle forzature che, rispetto al tono iniziale,
sviliscono il film. Un po' posticci i riferimenti ad altri film Marvel,
ma anche i personaggi sono troppo monodimensionali, se non fosse per un
Tony Leung davvero in forma ma che spesso viene fatto passare per fesso.
Forse un prologo eccessivamente lungo e verboso, i combattimenti sono
invece ben coreografati e gli effetti speciali (candidati agli Oscar)
seppur esasperati sono di gran qualità. Nel complesso il film una
visione se lo merita ma se avessero gestito meglio il tutto sarebbe
stato preferibile, così rimane un prodotto uguale a
tanti altri. Shang-Chi ci lascia dei personaggi
poco carismatici (a parte Awkwafina prezzemolina) e un protagonista fin troppo semplice. Voto: 6
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