Recensione pubblicata su Pietro Saba World il 12/04/2024 Qui - Bello, decisamente bello e all'altezza delle aspettative, sebbene con alcune riserve. Questo lungo episodio, che si colloca senza difficoltà tra il 22° e il 23° della serie televisiva, presenta una trama più intricata e complessa, che tuttavia non mantiene il ritmo vivace tipico degli episodi della serie, pur conservandone l'atmosfera e la caratterizzazione. Il film, uscito tre anni dopo il termine della serie e diretto dallo stesso Shin'ichirō Watanabe, è piacevole e fluido, ma a mio avviso non decolla completamente. È comunque una gioia immensa constatare che lo stile e la sceneggiatura riflettono fedelmente la serie, quindi i fan che hanno adorato gli scenari, i dialoghi, gli inseguimenti, le sparatorie, i combattimenti e le musiche di sottofondo (con Yoko Kanno ancora eccezionale) saranno soddisfatti: il livello dell'animazione è eccellente, così come la qualità dei disegni e delle ambientazioni, che offrono un piacevole mix di paesaggio urbano (alla Manhattan), mediorientale e riferimenti finali a Parigi. Le scene d'azione sono molto curate, e Spike domina la scena. La trama si sviluppa, seppur con qualche forzatura, e culmina in un finale modesto, ma arricchito da momenti di riflessione e dialoghi che ne aumentano il valore. La mia valutazione rimane alta, anche se, in qualità di fan della serie, avrei sperato in qualcosa di più. Confermo, tuttavia, che si tratta di un'opera da considerare per la sua ottima realizzazione complessiva. Voto: 7+
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