Recensione pubblicata su Pietro Saba World il 29/03/2024 Qui - E' il classico film di formazione con uno spunto interessante ma dalla narrazione alquanto discontinua a livello qualitativo. Di positivo c'è sicuramente la prova del giovane protagonista, a cui è morto il padre e senza più riferimenti paterni si guarda intorno e, come in un bivio, è portato a fare delle scelte, anche drastiche. Il "valore aggiunto", abbastanza originale c'è da dire, è rappresentato da un temibile squalo che nuota nella piscina di una villa semiabbandonata, ma per il resto, è un'opera tediosa che non aggiunge nulla a quanto già visto, e meglio. L'opera prima di Davide Gentile merita sì considerazione ed affetto per la schiettezza di alcune situazioni, ma molte cose non vengono adeguatamente sviluppate dalla sceneggiatura che alla fine chiude con un finale troppo consolatorio, se vogliamo prevedibile e davvero improbabile. Difetti che per un esordio ci può stare, però meglio si poteva e doveva fare. Voto: 5,5 [Prime Video]
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