Recensione pubblicata su Pietro Saba World il 29/03/2024 Qui - Ancora i margini geografici degli USA in questo film di Sean Baker, questa volta il Texas dopo la Florida del film precedente. Egli dirige un perfetto Simon Rex in uno dei suoi non troppi ruoli da protagonista: il classico povero diavolo, simpatico anche quando annega nelle inconsistenze del suo narcisismo (ex pornoattore cerca di ripartire da dove era cresciuto). Grande carattere dei comprimari, che riescono a creare un contesto di grande eccentricità ma comunque realistico. L'emarginazione e il degrado sono trattati con dignità e ironia, quel tanto che basta per rendere questo Red Rocket un film leggero e divertente. Un film non originale ma comunque riuscito, per una storia che si fa seguire con interesse fino al finale surreale e amarognolo. Voto: 6 [Prime Video]
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