Classifica pubblicata su Pietro Saba World il 31/12/2023 Qui - Più di un quarto del numero totale di visioni cinematografiche non ha raggiunto la sufficienza, e di queste una buona parte si è salvata in calcio d'angolo, l'altra invece non solo non è riuscita a non deludermi, in alcuni casi mi ha fatto proprio arrabbiare. E' normale sì, vedendo tanti film, incontrare qualche pecora nera (come accaduto l'anno scorso e gli anni prima), peccato che certi film decida io (e nonostante tutto, pur quello che dicono gli altri) di vederlo. Ma non potrei comunque farci nulla, anche perché più che selezionare film, evitando certi titoli che so e si capisce essere non buoni, altro non posso fare. E dopotutto la fregatura puoi trovare anche quando non te l'aspetti. In ogni caso l'appuntamento era già prefissato con le peggiori pellicole viste durante l'anno, quindi non mi resta che farvele conoscere, e magari farvi cambiare idea se mai vorreste (spero di no) vederle e/o recuperarle.
8. Non brutti brutti, ma deludenti e poco convincenti, tra occasioni mancate e sbagliate intenzioni. (5)
7. Al netto della buona resa tecnica, con ambientazione ed effetti speciali molto curati, si tratta di un film che non brilla per la caratterizzazione dei personaggi che appaiono stereotipati e senza sfumature, nel contesto di una sceneggiatura che abbonda in luoghi comuni, superficiale nell'affrontare le questioni connesse al grado di consapevolezza e auto-determinazione dell'intelligenza artificiale. (4,5)
6. Un pasticcio surreale che unisce diversi generi, con un occhio verso il fantastico e il cinema dell'assurdo, ma che soccombe alle ambizioni esagerate di uno script che accumula dialoghi fittissimi e confusionari, una durata ingiustificata di oltre due ore e una trama che salta di palo in frasca senza troppi complimenti. (4,5)
5. Un film poco riuscito, con una storia che viene allungata inutilmente [...] e con un interprete principale decisamente poco adatto a reggere sulle spalle il grosso del peso della pellicola. (4,5)
4. Una storia sulla carta assai interessante si trasforma in un prodotto televisivo di scarsa qualità di tipo meramente illustrativo e nel quale non traspare minimamente la personalità del personaggio, tantomeno ne viene evidenziata l'italianità come tratto distintivo. (4,5)
3. Un film che con un altro titolo avrebbe sicuramente fatto una figura migliore, così invece sia inutile che mediocre. (4)
2. Un film lento, sconclusionato e poco funzionante, con certi attori (soprattutto l'attore protagonista) davvero poco efficaci. Il titolo è la cosa più azzeccata, l'abisso cinematografico nel quale sprofonda questo film. (4)
1. Una specie di Predator calato nel mondo delle arti marziali, dalla confezione nemmeno tanto male (fotografia e location valgono) ma scritto in modo talmente goffo da risultare indigesto. (4)
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