Recensione pubblicata su Pietro Saba World il 31/08/2023 Qui - Non è niente male come horror. Ha le carte in regola per far paura ed a volte ci riesce. La Sosie Bacon senza dubbio apporta quel valore in più necessario per la capacità di dare la profondità ad un personaggio che da medico si ritrova dall'altra parte della barricata come paziente, anch'essa con i suoi traumi dolorosi non risolti e di cui l'entità si serve per giocare con la sua mente. Tuttavia non è un film che ha saputo sorprendermi più di tanto perché diversi espedienti narrativi (il meccanismo di linearità estrema di questa maledizione, per esempio) mi ha ricordato It Follows di David Robert Mitchell. Non male il design dell'entità, però pur essendo un lavoro più che dignitoso, Smile non entra certo nel novero di quegli horror che ricorderò nei tempi a seguire. Voto: 6
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