Recensione pubblicata su Pietro Saba World il 28/02/2023 Qui - Il mondo invisibile delle donne delle pulizie. Film di carattere sociale
che non cerca di fare esplicita denuncia ed assomiglia al cinema di Ken Loach.
Il tema del precariato è visto infatti come un'indagine (da cui la
sorpresa sul vero lavoro della protagonista) e sottolinea l'empatia e il
senso di solidarietà tra colleghi. Emmanuel Carrère torna difatti a dirigere un film dopo anni e lo fa raccontando una storia-inchiesta tratta da un'opera di Florence Aubenas.
Il pregio è ovviamente quello di riuscire a far emergere
l'impossibilità di colmare il vuoto tra due mondi diametralmente opposti
che finiscono solo per sfiorarsi, ma per il resto addosso non ti resta,
e il film qualche difetto ha, compreso lieve melodramma conclusivo
abbastanza scontato nella sua dinamica. La Juliette Binoche ha
comunque un paio di discreti momenti ed è credibile nel suo essere
dimessa, e il film, di certo dal messaggio importante, considerazione
merita. Voto: 6
Nessun commento:
Posta un commento