Post pubblicato su Pietro Saba World il 19/12/2025 Qui - Ecco la lista dei film visti questo mese. Scelte o meno, pellicole visionate dalle piattaforme streaming a mia disposizione (a pagamento o meno), ovvero da Netflix, Sky e Prime Video, da Mediaset Infinity (compreso Plus), Paramount Plus e RaiPlay, a infine Disney Plus, TimVision e occasionalmente YouTube. Sporadicamente anche da Apple Tv Plus, Pluto TV e siti vari (anche non legali). Lo speciale cinematografico del mese è incentrato sul Natale, con i classici "Christmas Movie".
Lilo & Stitch (Commedia/Sci-fi 2025) - Un passo in avanti della Disney dopo i numerosi e recenti flop. Il remake live action di Lilo & Stitch si presenta come un film tenero e rispettoso dell'originale del 2002. La sceneggiatura riprende fedelmente gran parte delle scene, scelta che rassicura i fan ma limita la possibilità di reinterpretazioni più audaci. Stitch in CGI è ben realizzato, credibile e divertente, mentre la fotografia delle Hawaii e le musiche contribuiscono a un'atmosfera calda e familiare. Le interpretazioni di Maia Kealoha e Sydney Agudong aggiungono profondità emotiva ai rapporti tra sorelle, rendendo la storia più intensa. Pur senza grandi sorprese, il film (diretto dal regista del delizioso Marcel the Shell) riesce a essere piacevole, equilibrato e adatto a tutte le età, valorizzando la morale e la dolcezza dei personaggi. Voto: 6,5
Predator - Killer dei Killer (Animazione/Sci-fi 2025) - Un film animato antologico che porta i Predator in 3 epoche storiche (vichinghi, Giappone feudale e 2a Guerra Mondiale) con un epilogo sul loro pianeta. L'animazione suggestiva e lo splatter ben dosato rendono ogni episodio coinvolgente, con il segmento giapponese particolarmente riuscito per intensità visiva e silenzi narrativi. Pur con qualche calo nel 3° episodio, il progetto si distingue per ritmo, cura tecnica e un sottotesto anti-bellico che valorizza la cooperazione oltre la violenza. Nel complesso, un capitolo originale e riuscito che conferma la solidità della saga e accresce l'attesa per "Badlands". Voto: 7
Jaws @ 50: The Definitive Inside Story (Documentario 2025) - Diretto da Laurent Bouzereau, celebra il capolavoro di Spielberg a cinquant'anni dalla sua uscita. Partendo dal romanzo di Peter Benchley, ripercorre la nascita del fenomeno cinematografico attraverso filmati d'archivio e interviste a cast, troupe e registi contemporanei, da James Cameron a Guillermo del Toro. Spielberg stesso guida la narrazione con ricordi e riflessioni, mentre John Williams rievoca la celebre colonna sonora. Oltre al dietro le quinte, il film indaga l'impatto culturale e scientifico de Lo Squalo, mostrando come abbia trasformato la percezione degli squali e stimolato iniziative di tutela marina. Piacevole e coinvolgente, pur con qualche eco di lavori precedenti, resta una testimonianza preziosa dell'eredità di un'opera che ha segnato il cinema e la cultura pop. Voto: 6,5
I Fantastici Quattro - Gli inizi (Azione/Sci-fi 2025) - Il primo vero successo cinematografico per il celebre team Marvel, dopo anni di tentativi falliti. Ambientato negli anni '60, recupera lo spirito originale dei fumetti con atmosfere retrofuturistiche e un forte senso di famiglia. Il cast funziona bene, guidato da Pedro Pascal e Vanessa Kirby, mentre Galactus emerge come villain di peso. Silver Surfer risulta invece un po' sacrificato e alcune ingenuità narrative rallentano la seconda parte, ma tra citazioni, umorismo e cura visiva il film (diretto dal regista di Cut Bank) intrattiene e rappresenta (dopo alcuni passetti falsi) un chiaro segnale di ripresa per il MCU. Voto: 6,5
The Witcher - Le sirene degli abissi (Animazione/Avventura 2025) - Un film animato firmato Studio MIR che, pur non raggiungendo la forza narrativa di The Nightmare of the Wolf, conferma la validità dell'universo di Andrzej Sapkowski anche in versione animata. La trama, una rivisitazione dark-fantasy della fiaba della Sirenetta, risulta poco originale e con personaggi non sempre incisivi, ma il comparto tecnico è di buon livello: design curato, atmosfere suggestive e animazioni fluide rendono le sequenze d'azione coinvolgenti. Interessante anche la scelta di riproporre alcune voci storiche della saga, compreso l'interprete videoludico di Geralt. Nel complesso Le sirene degli abissi si rivela un capitolo discreto che intrattiene gli appassionati e lascia intravedere il potenziale dell'animazione come alternativa al live action. Voto: 6
The Old Guard 2 (Azione/Avventura 2025) - Un film che si rivela un sequel debole e inferiore al già poco entusiasmante e/o riuscitissimo primo capitolo. Nonostante il ritorno del cast, il cambio di regia non porta nuova energia e il film soffre di ritmo lento, poca adrenalina e personaggi poco incisivi. Charlize Theron resta l'unica a dare carisma, mentre Uma Thurman come villain appare superflua. La trama è anonima, le scene d'azione scarse e poco memorabili, con qualche spunto interessante solo nel prologo e nel duello finale. Nel complesso, un capitolo mediocre che non rilancia la saga e lascia l'attesa per un eventuale terzo episodio senza grandi aspettative. Voto: 5
The Girl with the Needle (Dramma/Thriller 2024) - Un dramma cupo e disturbante ambientato nella Copenaghen del primo dopoguerra, ispirato a un vero caso di cronaca. La protagonista Karoline, giovane operaia sola e vulnerabile, si ritrova intrappolata in una società ostile e classista, fino a diventare complice di decisioni efferate. Girato in un bianco e nero espressionista di grande impatto, The Girl with the Needle alterna momenti lenti ma atmosferici a sequenze crude e quasi horror, restituendo un senso di ineluttabilità e angoscia. Le interpretazioni, in particolare quella di Trine Dyrholm, rafforzano la credibilità di un racconto che esplora senza reticenze miseria, ipocrisia e nefandezze umane. Un'opera (presentata a Cannes e candidata all'Oscar internazionale) intensa e difficile, non adatta a tutti, ma capace di lasciare un segno. Voto: 7
Il club dei delitti del giovedì (Thriller/Commedia 2025) - Un murder mystery leggero e brillante diretto dal veterano Chris Columbus e tratto dal romanzo di Richard Osman. Ambientato in una casa di riposo nel Kent, segue quattro pensionati detective (Helen Mirren, Pierce Brosnan, Ben Kingsley e Celia Imrie) che si ritrovano coinvolti in un vero omicidio. Il film mescola ironia british e giallo classico con ritmo scorrevole, atmosfere curate e un cast ben assortito che sostiene la storia con naturalezza. Pur senza grandi colpi di scena, riesce a intrattenere grazie al tono fresco e amabile, dimostrando che un giallo può essere divertente senza rinunciare al mistero. Voto: 6+
Frankenstein (Horror/Sci-fi 2025) - Non solo un nuovo adattamento del romanzo di Mary Shelley, ma una rilettura intima e visivamente potente del mito. Diviso in tre parti, culmina nel punto di vista della Creatura, dove emerge con forza il tema della solitudine e della ricerca di umanità (mi ha ricordato il bel gioco The Wanderer). Oscar Isaac offre un Victor Frankenstein tormentato e ambizioso, Jacob Elordi sorprende con una creatura vulnerabile e intensa, mentre Mia Goth brilla nei suoi doppi ruoli e Christoph Waltz incarna l'oscurità dell'ambizione scientifica. Scenografie e costumi grandiosi rafforzano l'atmosfera gotica, anche se alcuni effetti digitali risultano meno convincenti. Nel complesso, Guillermo Del Toro (dopo il bellissimo Pinocchio) firma un'opera personale e coinvolgente, capace di rinnovare il mito senza tradirne lo spirito. Voto: 7+
CHRISTMAS MOVIE
Bloody Calendar (Horror 2021) - Una giovane paraplegica riceve per il compleanno un calendario dell'Avvento misterioso che, a ogni apertura, richiede sacrifici in cambio di vendetta e vantaggi personali. La protagonista, interpretata con intensità da Eugénie Derouand, si ritrova così in un percorso sempre più inquietante, dove il dilemma etico e morale diventa centrale. Il film evita facili Jumpscare e gore, puntando invece su un'atmosfera cupa e sofisticata, con un demone dalle fattezze disturbanti e un'estetica che richiama Hellraiser e Silent Hill. Nonostante qualche debolezza di sceneggiatura e un ritmo talvolta statico, la regia riesce a mantenere tensione e a valorizzare l'evoluzione psicologica della protagonista. Il finale ambiguo lascia aperta la riflessione, rendendo questo horror natalizio un'esperienza originale e disturbante. Voto: 6+
An Almost Christmas Story (Animazione/Fantastico 2024) - Un piccolo gufo di nome Moon rimane intrappolato nell'albero di Natale del Rockefeller Plaza e, ferito a un'ala, trova sostegno in Luna, una bambina con disabilità. Insieme affrontano la città e scoprono la magia delle feste, in un racconto che unisce delicatezza e inclusione. Il corto Disney prodotto da Alfonso Cuarón (regia David Lowery) mescola stop motion e animazione tradizionale, con scenari suggestivi e uno stile visivo originale. La storia, ispirata ad un reale episodio, trasmette un messaggio di solidarietà e rispetto per le diversità senza cadere nella retorica, regalando un finale lieto ma non scontato. Voto: 6,5
Silent Night (Horror/Commedia 2021) - Il film parte da un'idea forte (un suicidio collettivo durante la vigilia di Natale per sfuggire a un'apocalisse imminente) ma non riesce a sfruttarla fino in fondo. L'alternanza tra commedia caustica e tragedia nichilista appare sbilanciata: la prima parte indulge in cliché natalizi senza incisività, mentre la seconda si irrigidisce in un tono cupo e monocorde. La regia di Camille Griffin, pur elegante, manca di coraggio nel portare fino alle estreme conseguenze i temi bioetici e generazionali, lasciandoli in superficie. Il ritmo lento e la psicologia dei personaggi (tra questi Keira Knightley e Matthew Goode) poco coerente indeboliscono l'impatto, e il finale ambiguo sembra mascherare una mancanza di sviluppo. Ne resta un racconto pessimista e inquietante, ma incompiuto, che spreca parte del suo potenziale. Voto: 5,5
Dear Santa (Commedia/Fantastico 2024) - Commedia natalizia che parte da un'idea curiosa ma si perde presto in toni zuccherosi e prevedibili. I Farrelly, anche se il film è diretto dal solo Bobby, rinunciano alla loro solita irriverenza per una storia familiare, con Jack Black che non riesce a imprimere la sua solita energia. Qualche risata nella prima parte e un cameo simpatico (Ben Stiller sul finale) non bastano a salvare una trama confusa e poco incisiva, che scivola verso un finale smielato e politicamente corretto (buono comunque il lavoro dei giovani protagonisti). Nel complesso, un film che si dimentica in fretta e lascia delusi soprattutto i fan di Jack Black. Voto: 5+
Uno Rosso (Azione/Commedia 2024) - Film natalizio d'azione diretto da Jake Kasdan che, pur offrendo spettacolo e ritmo sostenuto, soffre di una sceneggiatura piuttosto prevedibile e di personaggi poco approfonditi. Dwayne Johnson ed Chris Evans funzionano come coppia, ma non riescono a dare spessore ai rispettivi ruoli, mentre la villain appare debole e poco incisiva. J.K. Simmons spicca come Babbo Natale, ma il resto del cast rimane in secondo piano. Gli effetti speciali e l'ironia garantiscono intrattenimento, tuttavia la storia si appoggia troppo ai cliché del genere e al consueto trionfo dei buoni sentimenti, risultando godibile ma priva di vera originalità. Voto: 6
Silent Night - Il silenzio della vendetta (Dramma/Azione 2023) - Con "Silent Night" John Woo torna al cinema americano (dopo una pausa lunga decenni e il suo ultimo film in terra d'Oriente dal titolo Manhunt) con un revenge movie essenziale e quasi privo di dialoghi. Brian, segnato dalla morte del figlio e dalla propria menomazione, intraprende una vendetta feroce che lo lega indissolubilmente alla morte. La prima parte, più lenta e drammatica, insiste sul trauma familiare, mentre la seconda esplode in pura azione, con sparatorie coreografate e regia dinamica che confermano la mano del maestro. La sceneggiatura resta semplice e poco originale, ma la scelta stilistica del silenzio e l'intensità di Joel Kinnaman rendono il film coinvolgente, dimostrando che John Woo, a quasi 80 anni, sa ancora dirigere con energia e precisione. Voto: 6
That Christmas (Animazione/Commedia 2024) - Film natalizio animato che intrattiene senza mai sorprendere davvero. La trama è semplice e prevedibile, con personaggi appena abbozzati e situazioni incollate tra loro più per necessità che per coerenza narrativa. Qualche gag simpatica e i consueti buoni sentimenti del periodo rendono la visione piacevole per i più piccoli, ma per gli adulti l'interesse cala rapidamente. L'animazione e le ambientazioni sono curate, tuttavia l'inserimento di tocchi "politically correct" e autocitazioni superflue smorzano la magia della ricorrenza. Nel complesso resta un prodotto leggero, adatto soprattutto ai più piccoli. Voto: 6
Carry-On (Azione/Thriller 2024) - L'ultimo, l'ennesimo film che conferma (dopo alcune virate nel fantasy avventuristico e nel fumettistico) la mano sicura di Jaume Collet-Serra nel dirigere action-thriller ad alta tensione. La storia, pur prevedibile e priva di originalità, funziona grazie al ritmo serrato e alla capacità del regista di creare empatia verso i protagonisti. La prima parte, con il "Viaggiatore" che impartisce ordini via auricolare, è la più intrigante; la seconda accelera con inseguimenti e sparatorie, diventando più frenetica ma anche meno credibile. Taron Egerton convince come eroe per caso, mentre sorprende Jason Bateman in un insolito ruolo da villain. L'uso del Novichok come arma terroristica aggiunge un tocco insolito a un film che, pur non reinventando il genere, intrattiene con efficacia e mantiene alta l'adrenalina fino alla fine. Voto: 6,5
Jack Whitehall Missione Natale (Commedia 2024) - Una commedia natalizia leggera che punta più sull'intrattenimento immediato che sull'estetica o sull'originalità. L'idea del viaggio caotico per tornare a casa in tempo per le feste funziona grazie alla comicità del protagonista e a numerosi cameo che strappano sorrisi (da Michael Bublé a Dave Bautista e Rebel Wilson). Il film gioca con i cliché del genere e inserisce citazioni iconiche (come quella a "Mamma ho perso l'aereo") senza mai risultare pesante o volgare. Non è un capolavoro, ma riesce a divertire e a trasmettere un po' di calore natalizio, perfetto come visione spensierata durante le feste. Voto: 6
Our Little Secret (Romantico/Commedia 2024) - Altra commedia romantica natalizia con Lindsay Lohan per Netflix, stavolta diretta da Stephen Herek. La trama segue Avery e Logan, ex fidanzati che si ritrovano dopo dieci anni scoprendo di avere partner fratelli e una suocera invadente. Il film gioca sugli equivoci tipici delle feste: gag leggere, atmosfera natalizia ben resa e un cast simpatico che strappa qualche sorriso. Tuttavia la scrittura appare prevedibile e poco originale, con situazioni già viste in altre rom-com. In sintesi: una commedia natalizia piacevole ma mediocre, ideale solo per chi cerca leggerezza e mood festivo, senza aspettarsi emozioni forti o novità. Voto: 5,5
Sorella di neve (Dramma/Commedia 2024) - Fiaba natalizia intensa e delicata che affronta temi come la perdita e la resilienza con un linguaggio semplice ma toccante. Ambientata in un villaggio nordico, racconta di Julian, un bambino che ha perso la sorella maggiore e che ritrova la magia del Natale grazie all'incontro con Hedwig, vivace e misteriosa coetanea. La regia (di Cecilie A. Mosli) costruisce un'atmosfera suggestiva, tra scenografie evocative e un tono che alterna leggerezza e introspezione. Pur con qualche ingenuità narrativa e momenti didascalici, il film (tratto dal romanzo omonimo di Lisa Aisato e Maja Lunde) riesce a trasmettere messaggi universali di amore e speranza, risultando emozionante e adatto a un pubblico familiare, anche se più coinvolgente per spettatori adulti rispetto ai più piccoli. Voto: 6,5
