Recensione pubblicata su Pietro Saba World il 06/08/2024 Qui - Il Bannerone della Notte Horror di quest'anno (che trovate a fine recensione e che ogni anno è sempre più bello) lo dice chiaramente, ma anche se non ci fosse scritto, era doveroso, da parte mia e di quella di tutti i partecipanti, dedicare quest'edizione (la undicesima per l'esattezza) della rassegna cinematografica più terrificante dell'estate bloggeristica, alla memoria della nostra cara amica cinefila Laura (curatrice del blog storico La fabbrica dei sogni), venuta recentemente a mancare. Lei era stata sempre presente nelle scorse edizioni, e non vederla più nella lista fa un certo effetto, ma il suo ricordo rimarrà e le sue recensioni anche, ed in tal senso non so se lei l'avesse mai visto o meno (o l'avesse mai recensito) il film che io quest'anno ho scelto per la manifestazione (che cambia con il passare degli anni di forma ma non di sostanza, con regole semplici da seguire), ma penso che l'avrebbe probabilmente apprezzato, anche perché più che un film una trasognata elegia (un B-movie citazionista fino al midollo), in cui Fred Dekker (al suo esordio) si diverte a maneggiare con disinvoltura i più disparati immaginari di genere: mutazioni zombesche, minacce aliene, esperimenti fantascientifici. Appunto Dimensione Terrore, film del 1986 scritto e diretto dal regista statunitense, un film divertente e innocuo che, nonostante una trama semplice, raggiunge il suo obiettivo di intrattenere con battute divertenti e numerosi omaggi e riferimenti a celebri registi e pellicole dell'horror e della fantascienza. Questa piacevole horror-comedy degli anni '80 ha il merito di non prendersi troppo sul serio, risultando così piacevolmente leggera e scorrevole. Con il tempo, ha persino acquisito lo status di cult movie.
Fred Dekker potrebbe non vantare una filmografia estesa, ma tra il 1986 e il 1987 si è guadagnato un posto tra i registi cult con due film (il secondo dei quali è Scuola di mostri) che rendono omaggio all'horror in modo nostalgico e suggestivo, celebrando gli archetipi del genere. "Night of the Creeps", il suo debutto, si inserisce perfettamente in questa nicchia. Con un approccio caotico e compilativo, arricchito da un gusto distintivo per lo splatter e un ritmo incessante, il film si distingue. L'originale scelta di nominare i personaggi come famosi registi horror (da Carpenter a Romero, a perfino John Landis) e l'uso di cliché ben noti, rende Dimensione Terrore un'opera tranquilla ma piacevole. Nonostante le deboli performance attoriali e una trama con evidenti lacune, come quella della cassetta registrata, il film brilla per altri aspetti. L'atmosfera degli anni '80, la dinamica delle associazioni studentesche, i dormitori femminili e l'ambiente universitario contribuiscono a creare un'esperienza cinematografica gradevole. Dekker rende inoltre omaggio ai film classici con un prologo in bianco e nero accompagnato da una canzone molto famosa, il cui titolo (al momento) non ricordo.
In definitiva, "Night of the Creeps" si è affermato come un piccolo cult movie, perfetto per una serata che combina orrore, fantascienza e commedia. Gli effetti speciali, pur non essendo straordinari, sono comunque apprezzabili e contribuiscono a creare un mix che rende omaggio ai generi di successo degli anni '50, come evidenziato dal riferimento a "Plan 9 from Outer Space" di Ed Wood, film con cui condivide molti elementi narrativi e che viene visto da uno dei personaggi (tra le citazioni poi, La notte dei morti viventi, La casa, Shivers e tanti altri). La regia è abile nel bilanciare gore e umorismo, e sebbene la tensione non sia il punto forte, questo dettaglio è trascurabile nel contesto generale. Le atmosfere riescono a evocare un senso di macabro casalingo efficace, con animali domestici trasformati in zombie e un serial killer che torna in cerca di vendetta, armato della sua fedele ascia, fino alle spettacolari esplosioni di cervelli che rilasciano quelle ripugnanti creature striscianti. Nonostante non sia un'opera imprescindibile (con un finale piuttosto prevedibile), resta un film genuino e piacevole per gli appassionati del genere. Non mi ha particolarmente entusiasmato, ma Dimensione Terrore, un titolo che sembra essermi sfuggito durante il mio periodo di B-movie degli anni '80, merita non solo la sufficienza ma anche una visione.
Ma la Notte Horror non finisce qui, appuntamento alle 23 su Pensieri cannibali con "La notte della cometa"!
Ecco infine il banner della rassegna, con successivamente i rispettivi link dei precedenti film in oggetto.
Data e ora di uscita - Blog - Film scelto
2 luglio, ore 21 - La bara volante - C.H.U.D. (1984)
2 luglio, ore 23 - Il Zinefilo - 666: Il triangolo maledetto (1990)
9 luglio, ore 21 - Solaris - Black Christmas (1974)
9 luglio, ore 23 - Il Bollalmanacco di cinema - Streghe (1989)
16 luglio, ore 21 - Malastrana VHS - Non avere paura della zia Marta (1988)
16 luglio, ore 23 - Il blog di Tony - Tremors (1990)
23 luglio, ore 21 - In Central Perk - Ghostwatch (1992)
23 luglio, ore 23 - Vengonofuoridallefottutepareti - Hemoglobin: Creature dell'inferno (1997)
30 luglio, ore 21 - Redrumia - Frankenhooker (1990)
30 luglio, ore 23 - Il Zinefilo - I langolieri (1995)
6 agosto, ore 23 - Pensieri cannibali - La notte della cometa (1984)
13 agosto, ore 21 - The Obsidian Mirror - Il ristorante all'angolo (1987)
13 agosto, ore 23 - La bara volante - Dreamscape: Fuga dall'incubo (1984)
20 agosto, ore 21 - In Central Perk - A Venezia… un dicembre rosso shocking (1973)
20 agosto, ore 23 - Director's Cult - La casa dalle finestre che ridono (1976)
27 agosto, ore 21- Malastrana VHS - Maya (1989)
27 agosto, ore 23 - Vengonofuoridallefottutepareti - Brainscan: Il gioco della morte (1995)
3 settembre, ore 21 - Il Zinefilo - Il ritorno delle streghe di Salem (1987)
3 settembre, ore 23 - La stanza di Gordie - Ballata macabra (1976)
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