giovedì 2 maggio 2019

Paddington 2 (2017)

Recensione pubblicata su Pietro Saba World il 28/09/2018 Qui - Non vedevo l'ora di rivedere il tenero orsetto nuovamente in azione, il primo Paddington infatti, fu una bella sorpresa, era divertente, emozionante e in certi momenti metteva anche una certa tensione che da un film del genere non mi sarei mai aspettato. Era adatto a tutte le età. I bambini potevano apprezzarlo grazie alle gag riuscitissime e alla simpatia del protagonista, mentre i grandi potevano benissimo apprezzare la regia coinvolgente, alcune battute raffinate e i bellissimi effetti visivi. Questo sequel, Paddington 2, film del 2017 co-scritto e diretto nuovamente da Paul King, in pratica ha gli stessi identici pregi del predecessore (nuovamente geniale il gruppetto di musicisti che suonano musica latina nei posti più disparati), è divertente e allo stesso tempo emozionate, fa divertire i bambini e allo stesso tempo gli adulti, anzi, se il precedente riuscì a conquistare, questo va ancora più oltre, e riesce proprio a fare innamorare. Perché la scommessa di un sequel è quella di replicare la magia, e Paddington 2 centra in pieno il bersaglio. Il regista riesce difatti a regalare allo spettatore una pellicola forse migliore della precedente, e non solo grazie alla presenza di star di grosso calibro, ma sopratutto grazie alla sua regia senza sbavature e ben congegnata, che cita tra gli altri Shakespeare e ChaplinMary Poppins, il Wes Anderson di Gran Budapest Hotel e il Frank Capra de La vita è meravigliosa. Il tutto sostenuto da una grande squadra di interpreti, da un montaggio dai tempi comici perfetti e da una sceneggiatura (in cui il tenero orsetto vive tranquillamente con la famiglia Brown ed è un membro amato della comunità locale, almeno fino a quando decidendo di guadagnare dei soldi per poter pagare un libro pop-up costoso da regalare a sua zia Lucy, libro che verrà misteriosamente rubato, si caccerà in un bel guaio), scritta da Paul King con Simon Farnaby, che non sbaglia un colpo. Il risultato è perciò un sorprendente film per bambini, capace però di emozionare, divertire e coinvolgere anche i grandi. Anche perché tra comiche slapstick, rocamboleschi inseguimenti, mirabolanti evasioni e duelli all'ultimo sangue, Paddington 2 usa accanto allo stupore dell'infanzia l'arma assolutamente adulta del sarcasmo per prendere in giro pregi e difetti del popolo di Sua Maestà. Dalla parte dei pregi ci sono sicuramente i Brown: due figli eccezionalmente comuni (Samuel Joslin e Madeleine Harris), il capo famiglia irreprensibile ma dal cuore d'oro (Hugh Bonneville, il conte della serie Downton Abbey), la madre svagata ed emotiva con le più orribili e irresistibili gonne pantalone della storia del Cinema (Sally Hawkins, che possiede una certa somiglianza con il suo "figlio" adottivo), l'anziana ma tutt'altro che fragile miss Bird (Julie Walters, la madre dei Weasley in Harry Potter).

Più che la famiglia tipo, loro rappresentano la parte migliore dello spirito britannico. Un nucleo familiare assolutamente tradizionale e completamente anticonvenzionale, pronto a difendere la creatività e la diversità, ad aiutare lo straniero in difficoltà e a condannare tutti coloro che pensano che chiunque non giochi a cricket, non beva il tè e non faccia le parole crociate, non possa essere considerato degno di accoglienza. Dopo la spietata tassidermista di Nicole Kidman del primo Paddington, tocca ora a Hugh Grant impersonare il cattivo di turno. Lo fa con grande autoironia, prestando all'attore in disgrazia Phoenix Buchanan la sua faccia sempre più britannica e una vanesia prosopopea che prende in giro i mostri sacri del teatro shakespeariano. Altra new entry è Brendan Gleason nel ruolo del minaccioso e intrattabile galeotto Nocche. Un incallito criminale che, come il più esigente degli spettatori, non potrà però evitare di essere addolcito dal solido buonsenso e dalla brutale cortesia di Paddington, e dalla sua squisita, molto inglese, leggermente amara, marmellata d'arance. E quindi, sarà forse merito del lavoro di CGI con cui è creato questo simpatico orsetto amante della marmellata o l'efficacia della storia, degli ambienti e dei personaggi o la bontà del messaggio trasmesso che unisce grandi e piccini, ma questo film trasuda una dolcezza rara, non ravvisabile in altri film dello stesso target. Tutto funziona bene, guidato da un intrattenimento molto british che crea suspense col sorriso e ti fa immedesimare emotivamente. In definitiva Paddington 2 è un solido film per famiglie divertentissimo ed emozionante, veramente notevole sotto ogni punto di vista. Un cult imperdibile e indimenticabile come il primo episodio. Voto: 7